Ape. Valore simbolico dell’esagono e identità visiva.
Albert Einstein ha osservato che,
se l’ape scomparisse
dalla faccia della terra,
all’uomo non resterebbero
che quattro anni di vita.
La vita dell’ape
rivela l’unione operosa ed operaia
del lavoro di squadra.
Il prodotto principe dell’ape
è connesso alla fioritura,
all’impollinazione,
al ciclo della vita.
La dolcezza del miele
è nutrimento gustoso ed energetico.
L’eccellenza della propoli
è un concentrato di qualità assoluta.
La propoli, idealmente, è un simbolo
creato in virtù dei codici della Logogenesi.
L’esagono che compone l’alverare
è un’architettura modulare perfetta:
è la matematica applicata
all’ottimizzazione dello spazio.
Infatti l’ape
possiede intelligenza di calcolo.
L’esagono, nel suo schema,
determina l’insieme dell’alveare:
è il metodo costruttivo dell’ape.
Simbolicamente,
l’esagono è il modulo base
del motivo tramato:
la texture che, attraverso il packaging,
rende riconoscibile l’Impresa.
I colori istituzionali dell’ape
sono i colori puri della classica maglia
da giocatore di rugby
un attimo prima di scendere in campo:
prima di qualsiasi battaglia
di sudore e di fango.
Sono colori compresi
nella scala internazionale Pantone.
Due tasselli numerati in codice:
il secondo evoca la notte,
il buio profondo,
il primo rappresenta il sole,
il caldo, la luce.
Il passaggio dal buio alla luce
è improvviso, così come avviene
nei fenomeni della vita.
Tale passaggio, nel corpo dell’ape,
non è determinato
da peli cromaticamente sfumati.
I peli si stagliano puri,
gialli o neri
e contrastano lucenti
come gli 88 tasti del piano.
Il suono dell’ape,
vibrazione armonica,
è la colonna sonora
che spaventa gli sciocchi
e conferisce sicurezza
agli animi puri
che non temono nulla
quando nulla è da temere.
In onore
di questo meraviglioso insetto,
esiste un mezzo antico, arrotondato,
dal temperamento allegro,
un motore contadino a tre ruote
che porta il Nome dell’ape.
Questo mezzo, con pianale da carico,
giustamente insicuro alla ribalta di ogni curva,
racchiude la storia
dell’italia rurale che sta scomparendo.
Mi piace pensare che, se Einstein fosse qui,
direbbe una frase molto simile
a quella dell’esordio:
se l’ape scomparisse dalla faccia della terra…
Logogenesi: natura, mestiere e vita si intrecciano con un’armonia unica.