Un grande marchio si riconosce quando è piccolo.
I codici della Logogenesi
riguardanti la chiarezza,
la riproducibilità e la sintesi,
conducono al motto
«Un grande Marchio
si riconosce quando è piccolo».
Ho coniato questa frase nel 1991
per una pagina promozionale
dei miei Simboli
pubblicata nel volume americano
“The Creative Black Book.”
Eravamo l’unico studio italiano
ad apparire in quel libro internazionale
di qualità editoriale assoluta.
La forza di un Marchio
si rivela nelle minime dimensioni,
quando Visione e Valori d’Impresa
sono concentrati nel segno unico,
allineando i dodici codici:
idea, originalità, motivazione,
sintesi, chiarezza, riproducibilità,
coerenza, estetica, matematica,
emozione, segreto, racconto.
La riduzione del marchio esalta
la forza comunicativa del segno
e rende la miniatura preziosa e impeccabile.
Ad esempio, il Simbolo incastonato
sul quadrante dell’orologio.
Il distintivo realizzato in oro
e portato con orgoglio sulla giacca,
esattamente sul cuore.
Una pregiata edizione in miniatura
in cui, pagina dopo pagina,
è racchiuso l’invisibile
trasformato in realtà:
il Simbolo,
l’essenza dell’Impresa.
Non Plus ultra.
Il Simbolo,
creato in virtù dei codici della Logogenesi
è un’opera d’Arte contemporanea
che, dal piccolo al grande,
si estende in applicazioni variabili.
Dalla realizzazione tridimensionale in acciaio
posizionata all’ingresso della sede centrale,
si passa, per antitesi,
alla miniatura racchiusa nel quadro di un centimetro.
Il tutto in armonia con le leggi matematiche
del micro e del macrocosmo.
Un grande Marchio si riconosce quando è piccolo.