Tullio. Il maggiordomo perfetto per i ricchi di spirito.
Quando i miei figli erano piccoli
chi si prendeva cura di accompagnarli
a giocare a tennis
o agli allenamenti di pallone
mentre io ero impegnato a dipingere
“il pensiero positivo”?
Tullio, naturalmente.
E chi preparava pranzi e cene
mentre io ero concentrato
sulla creazione di un Marchio?
Tullio, naturalmente.
E chi portava la macchina dal meccanico
mentre io ero impegnato
a posteggiare la bici da fornaio
sulla punta del campanile di Apricale?
Tullio, naturalmente.
E chi faceva in modo
che il camino fosse sempre pronto
per essere acceso, mentre io scrivevo
“La forza della non gravità?”
Tullio, naturalmente.
E chi tagliava l’erba
e raccoglieva i mandarini
mentre io pensavo ai codici della Logogenesi
e alle 12 sezioni dell’arancia?
Tullio, naturalmente.
E chi riusciva a dire, col sorriso,
le frasi più sagge, al momento giusto,
mentre io ero nel mondo delle parole inesistenti
alla ricerca di un Nome?
Ancora lui, Tullio.
Tutti vogliono bene a Tullio,
il maggiordomo dei ricchi di spirito.
Tullio è al mio servizio dal 1997.
È fedele, gentile, positivo, prezioso e saggio.
Se non ci fosse,
bisognerebbe inventarlo.
Sergio Bianco, #logogenesi