La simbologia dell’arancia e la sincronicità.
Appunti di viaggio.
Un giorno di febbraio
all’inizio del nuovo millennio,
ho appuntamento
con Euro e Lilian Capellini,
collezionisti di sigilli
e fondatori
del Museo del Sigillo di Spezia.
Dobbiamo incontrarci
riguardo al logo del Museo
che sarà inaugurato
nel successivo ottobre.
Per me è stato un privilegio e un onore
incontrare e conoscere
persone così belle e generose,
purtroppo scomparse entrambe,
a breve distanza di tempo,
dopo aver visto realizzare
il loro sogno.
Quel giorno di febbraio,
il Simbolo delle quattro esse rovesciate,
esisteva solo nella mia mente.
Avevo quindi in testa
un frattale di futuro
che si sarebbe presto materializzato.
Scrivo al presente,
come se tutto stesse accadendo ora.
È una giornata grigia.
Nel viale di fronte alla Galleria Vallardi,
luogo fissato per l’incontro,
ci sono alberi di arancio.
Sono carichi di frutti maturi:
punti arancioni
sospesi nel cielo grigio.
L’arancia è il mio frutto simbolo.
Nella mia filosofia CENC,
la vita è un’arancia suddivisa in spicchi
variabili, connessi e deformabili.
I codici della Logogenesi
sono rappresentati da un’arancia
della conca d’oro
composta da dodici spicchi.
Torniamo sul nostro viale.
D’un tratto
un’arancia si stacca dall’albero.
Vedo e vivo la scena al rallentatore,
come fosse un film.
Ho tutto il tempo
per osservare la sequenza,
attimo dopo attimo,
fotogramma dopo fotogramma:
l ‘ a r a n c i a
s i
s t a c c a
d a l l ‘ a l b e r o,
i o
a l l u n g o
l a
m a n o
e
l a
p r e n d o
a l
v o l o.
Sento il suono della buccia
che schiocca
sul palmo aperto della mano.
Guardo a destra,
vedo l’insegna di un bar.
Per caso, si chiama “al volo“.
Magari il bar esiste ancora.
Entro, poso l’arancia sul bancone:
“Un caffè, per cortesia.
Di solito chiedo spremuta di arance
ma l’ho appena presa…”
Questa e altre storie
si manifestano
sotto l’aura della sincronicità.
La fantasia è un muscolo.
Se ti alleni a intorpidirti
dinnanzi a uno schermo piatto
la tua mente si appiattisce
e scivolerai
su bucce di banana condivisa.
Se invece ti alleni ad esercitare la magia,
inevitabilmente,
ti accadranno fenomeni magici.
Sergio Bianco, #logogenesi