Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

Simbolo tridimensionale. Il Valore autentico del vero.

 

Quojobis-simbolo-vero

 

Ieri ho pubblicato la foto emozionale
di un Simbolo
forgiato con taglio ad acqua
e reso, realmente, in acciaio.
Per chiarezza e comodità
esordisco con la stessa immagine.

Il Simbolo rappresenta,
nel mondo della ricerca del lavoro,
l’unione perfetta tra domanda e offerta.
Le persone,
visualizzate con testa e spalle
e orientate nelle direzioni opposte,
combaciano perfettamente
come le tessere di un puzzle.

Per realizzare il pezzo,
mi sono rivolto al mio amico Alberto,
fondatore di Myrthos Engineering.
Myrthos, tra le molteplici sfaccettature
delle sue ingegnose competenze,
partendo dal file vettoriale fornito,
realizza, con taglio ad acqua,
i simboli tridimensionali da me creati.

C’erano due vie
per eseguire questo lavoro:
la più semplice era creare il blocco esterno
e poi ricavare le figure interne
grazie a un abbassamento di livello
generato da opportuna fresatura.

La seconda soluzione
era creare l’incastro perfetto:
un simbolo costituito da tre pezzi separati
perfettamente combacianti.

Ho scelto la seconda
e più difficile soluzione
perché rappresenta la verità:
rispecchia il valore autentico dell’Impresa
che colloca la persona nel posto giusto.

I Simboli non mentono:
devono esprimere la verità.
Inserire nel blocco principale
i tasselli delle due figure complementari
e farli combaciare nel posto esatto
è stata un’esperienza di gioia compiuta.

Nella sede dell’Impresa
dove il Simbolo è custodito,
i fondatori e le persone
che entreranno a far parte del gruppo,
collaboratori o Clienti,
si troveranno di fronte a questo Simbolo.

E qui entra in gioco
il dodicesimo codice della Logogenesi:
il  racconto,
ovvero l’espressione virtuosa del Logo
e la sua capacità di diffondersi
attraverso la narrazione.

Il racconto abbraccia
anche questa storia di dettagli minimi,
retroscena connessi al Simbolo
e connessi soprattutto
al valore autentico del vero.

Sergio Bianco, Logogenesi

 

 

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