Simbolo Coccidoro. Sei cerchi: il quinto è invisibile.
Ecco un esempio di Simbolo
basato sulla presenza discreta,
preziosa e indispensabile
dell’invisibile.
Coccidoro è un dolce mosaico
di biscotti e cioccolato
impastato a mano in virtù di un’antica ricetta.
Non servono tante parole per descriverlo:
occorre provarlo.
Il Simbolo della coccinella è costruito
in virtù del rapporto 1.618
numero che determina la sezione aurea,
la divina proporzione.
Il cerchio di partenza, il più piccolo,
cresce nel rapporto 1.618
a creare il secondo cerchio.
Il secondo cerchio
cresce nel rapporto 1.618
a creare il terzo cerchio.
Il terzo cerchio
cresce nel rapporto 1,618
a creare il quarto cerchio
che disegna la testa.
Il quarto cerchio
cresce nel rapporto 1.618
a creare il quinto cerchio invisibile.
Il quinto cerchio invisibile
cresce nel rapporto 1.618
a creare il sesto e ultimo cerchio,
il corpo aureo della coccinella.
Il terzo cerchio,
oltre a disegnare la testa,
evoca il morso, il desiderio,
come la mela Apple, tanto per intenderci.
E qui riflettiamo, ancora una volta,
nello specchio sottile delle brame,
nel mondo dell’invisibile.
Il mondo che scorre
a velocità diversa
dal battito delle ciglia e del cuore:
gli aspetti sottili che non vediamo, o meglio,
che ci illudiamo di non vedere.