Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

Riproducibilità. Il sesto codice della Logogenesi.

 

 

La riproducibilità
è il sesto codice della Logogenesi.

Riproducibilità è la perfetta resa del Logo
realizzato con qualsiasi tecnica di stampa,
anche nelle misure più estreme.

La riproducibilità è strettamente connessa
al codice della sintesi e della chiarezza
e, naturalmente,
anche agli altri codici della Logogenesi.

I tratti bianchi e neri del Marchio sono calibrati
in modo che i filetti più sottili
mantengano sempre
una decisa e autorevole nitidezza.

Le sfumature depotenzianti,
nella visione del Metodo Logogenesi,
non sono consentite.
Noi, le sfumature,
le infiliamo nella pipa di Magritte.

Al tempo stesso, le aree sono distanziate
in modo che il Simbolo non si chiuda
anche quando è realizzato
con le tecniche più difficoltose:

l’impressione a caldo, il rilievo a secco,
la soluzione materica tridimensionale,
la miniatura della firma digitale.

Il manuale di immagine coordinata
pone, naturalmente, un ragionevole limite
oltre il quale non è consentito
riprodurre il Logo.

Il limite,
nei vari aspetti dell’esistenza,
è quindi una regola importante,
pragmatica e opportuna.

Anche i codici dell’estetica,
dell’emozione e del racconto
sono connessi alla riproducibilità.

La forza di un Simbolo
si conferma e si esalta nelle piccole dimensioni.
“Un grande marchio
si riconosce quando è piccolo”.

Nell’ideale quadro contemporaneo di cm 1×1
si concentra la ricerca, la progettazione
e il lavoro di mesi.
Grazie alla perfetta riproducibilità,
la preziosa miniatura dell’opera si staglia
senza mancanza e senza eccesso:

Non plus ultra.

Il sigillo impresso su ceralacca
visualizzato nella foto
raffigura il simbolo
creato per Firenze Musei.

Come un sole che irradia cultura,
i vettori sono disposti a raggiera
e rappresentano i quattordici musei
del Polo Museale Fiorentino.

Oltre al marchio
mi sono divertito a fare anche il sigillo.
È facile.
Si fa la matrice in acciaio
ricavata dal file vettoriale,
si va dalla pietra vicino al camino,
si fonde la cera rossa con la candela
e poi si imprime il sigillo sulla cera
con gesto solenne.

Infine si osserva il risultato finale
e solo allora si comprende in pieno
il valore della riproducibilità.

Sergio Bianco #logogenesi

 

 

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