Sincronicità. La provenienza misteriosa dell’idea.
Sincronicità.
La provenienza misteriosa dell’idea.
Osservo i pomodori
e do acqua alla base della pianta.
Anche per questo gesto semplice
c’è un metodo
che mi ha insegnato
il mio giardiniere del tempo.
Se dai acqua in prossimità del fusto
le radici non si sviluppano.
Se invece dai acqua nel circostante
le radici, cercando l’acqua,
si espandono
e la pianta diventa più forte.
Osservo i pomodori
e penso che la creazione del marchio
sia una magia misteriosa
che io stesso non riesco ancora
a spiegarmi del tutto.
Riguardando cose che ho fatto
e che ho scritto,
mi chiedo spesso
da dove provenga questa Bellezza
che non ho difficoltà a riconoscere
come straordinaria
proprio perché sento
che non mi appartiene.
Paradossalmente,
il mio è un giudizio obiettivo
e neutrale.
Non sono particolarmente intelligente.
Ho una cultura di livello 8 su 100.
Magari otto e mezzo.
La capitale della Francia,
per le mie conoscenze,
potrebbe essere Forlì.
Non sono laureato
anche se ho frequentato un asilo
che dava valore all’arte del gioco.
Ho la fortuna, quello sì,
di essere sintonizzato con la Natura,
attento nella sincronicità
e nella profondità
dell’amore superficiale.
Gustavo Rol,
amico anche di Fellini,
sentiva di essere
una sorta di grondaia
che raccoglie e distribuisce.
Mi piace pensare che Logogenesi,
oltre ad essere determinante
per il benessere e lo sviluppo dell’Impresa,
generi un’aura, una sostanza
di nutrimento ed energia
della quale qualcuno è ghiotto.
Esistono contadini
che coltivano pomodori,
esistono contadini cupi
che coltivano pessimismo e paura
ed esistono contadini luminosi
che coltivano bellezza.
Senza giudicare,
ognuno si nutre diversamente
e ognuno coltiva il cibo che preferisce.
Sergio Bianco #logogenesi
Nello stato di dissociazione totale, quando emozioni e pensieri non dominano la mente, le polarità perdono capacità attrattiva e si genera una connessione profonda al nostro sé superiore e alle risposte in esso comprese.