School for Dreamers
L’ALCHIMIA AUREA DEL NUMERO UNO
Il Simbolo
ha origine dal segno alchemico dell’Oro.
Il punto centrale si irradia
come un ampio respiro
formando cerchi concentrici:
onde sull’acqua o impulsi sonori nello spazio.
Origine ed espansione
convivono nello stesso segno
che armonizza positivo e negativo,
bianco e nero, linearità e antagonismo.
Al centro si disegna l’UNO
con un gesto rituale:
il palmo della mano
scorre aperto verso l’alto,
ascende al cielo
e poi affonda in verticale
come una spada che taglia,
decide, chiarifica
e benedice in modo solenne,
definendo il metodo e la direzione.
È un gesto che va nel profondo,
che scava dentro.
È il gesto che libera i tre protoni
rappresentandoli con la loro assenza,
con il vuoto.
“La differenza tra un atomo di piombo
e un atomo d’oro,
riferendoci al numero atomico
è di soli tre protoni:
l’altro è 82, l’uno è 79.
C’è quindi un’umanità 82,
pesante, oscura e di scarso valore
e un’umanità 79
leggera lucente e incorruttibile.”
Il Simbolo presenta i segni dell’evoluzione.
L’UNO è colto un attimo prima
della sua integrità
proprio per evocare il processo di purificazione
così come la libertà
si percepisce maggiormente
nell’istante prima di essere raggiunta.
La riscoperta del proprio UNO,
opera nella parte sinistra del segno,
il passato,
si allinea nell’asse centrale,
il presente,
e genera la D iniziale del dreamer
nella parte destra,
il futuro.