Moltiplicare il raggio di sole al quadrato per tre e quattordici.
Dopo una tempesta
ho scritto questo articolo
con gli occhi chiusi.
Ho un’agenda da viaggio,
sempre con me.
Tasto dentro lo zaino
e la tiro fuori.
Fatto.
Dov’è la penna?
Nel taschino della camicia, come sempre.
Trovata!
Senza aprire gli occhi, scrivo.
Non voglio perdermi neanche un secondo
di questo raggio di sole
uscito per miracolo,
dopo la tempesta.
Ieri, allerta rossa in Liguria.
Nel primo pomeriggio, un buio profondo,
come fosse notte e niente corrente.
Solo quella del vento e del mare.
Questa mattina,
nella spiaggia di Camogli,
le persone lavorano come formiche.
La base delle canoe
è distrutta dalla forza delle onde.
Cerchiamo di fare ordine,
di recuperare le canoe disperse
e di metterle al sicuro.
Il paese è lì,
come fossimo al Roxy Bar,
ognuno a risolvere i suoi guai
ma con uno spirito di squadra
prezioso e coinvolgente.
Mareggiata = solidarietà
problema = soluzione
sconforto = consolazione
paura = coraggio
solitudine = collaborazione
debolezza = forza
devastazione = ricostruzione
distacco = amicizia
separazione = unione
Sempre ad occhi chiusi,
seleziono a memoria
i termini positivi che,
con tutto il rispetto
verso il dolore e la perdita,
permeano inspiegabilmente il mio dna:
solidarietà,
soluzione,
consolazione,
coraggio,
collaborazione,
forza,
ricostruzione,
amicizia,
unione.
Grazie Natura!
Ancora una volta gli esseri umani
hanno bisogno di Te
per essere umani,
per riscoprirsi uniti,
in armonia,
consapevoli della bellezza
del bianco e del nero,
della vita e della morte.
Il sole sparisce dopo pochi minuti
ma l’articolo del giorno,
di quel giorno,
ormai è scritto,
a occhi chiusi e a cuore aperto:
un foglio da decifrare
perfettamente connesso.
alla sincronicità dei fenomeni e dei Simboli.
Moltiplicare
il raggio di sole al quadrato
per tre e quattordici,
è la formula per calcolare
la pienezza del cerchio.
La bellezza della vita emerge da fenomeni contrapposti, come il sole dopo la tempesta.