Modi diversi di interpretare e governare lo stesso Simbolo
La bandiera del Giappone
è un disco rosso su campo bianco.
La bandiera
è ufficialmente chiamata Nisshoki
(Bandiera del Sole a forma di disco)
ma è più comunemente nota
come Hinomaru (Disco solare”).
La bandiera Nisshoki
è entrata ufficialmente in vigore
il 13 agosto 1999
anche se il suo uso,
in modo non ufficiale,
risale al 1870.
In quell’epoca dal disco centrale
partivano 16 raggi,
così come sedici
sono i petali del crisantemo
presenti nella simbologia
della casata imperiale.
Il simbolo del sole,
disegnato in modi differenti,
appare in numerosi emblemi,
stemmi e marchi contemporanei.
Analizzando estremi opposti,
si passa dal simbolo giapponese
del sole rosso su fondo bianco,
sintesi per eccellenza,
al sole disegnato
con raggi rigidi,
elementari e infantili
presente nella prima
simbologia socialista italiana.
Tra questi due casi
si apre una infinita varietà
di interpretazioni
dell’icona del sole.
Il modo in cui è rappresentato
lo stesso soggetto simbolico
rivela l’intelligenza,
la sensibilità
e la visione dell’Impresa.
Come disse Pablo Picasso,
“ci sono pittori che dipingono il sole
come una macchia gialla,
altri pittori che
trasformano una macchia gialla
nel Sole.”
L’approccio a rappresentare il sole o qualsiasi altro motivo simbolico, riflette l’intelligenza, la sensibilità e la visione dell’artista o dell’Impresa.