Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

Madre Natura critica il logo Marelli con un tuono.

 

Logo-Marelli-Dimensione-NON-aurea

 

Madre Natura e la dimensione aurea.

Aprendo il sito www.magnetimarelli.com
appare il logo Marelli,
lanciato alcuni anni fa.
Ecco come l’Impresa ha motivato la sua scelta.

“Il nuovo logo rende omaggio
alla lunga storia di innovazione
ed eccellenza manifatturiera
che ha segnato il successo
della società e dei suoi clienti,
affiancando i colori aziendali
di Calsonic Kansei (azzurro)
e Magneti Marelli (blu).
Il logo consiste in due forme geometriche
che simboleggiano la precisione ingegneristica
e le competenze tecnologiche della società.
Le forme, due frecce rivolte verso l’alto,
rappresentano il progresso e il futuro,
e la loro unione
esprime la fusione di due aziende forti,
che si uniscono in una partnership
nel segno di uno spirito collaborativo.”

Nella mia visione il logo
è chiaro ed essenziale.
Le due frecce rivolte verso l’alto
costituiscono la M
iniziale e distintiva di Marelli.
Il simbolo,
negli interspazi del segno azzurro,
genera due triangoli bianchi contrapposti,
simbolo dell’universo femminile e maschile.
Il calice femminile è puro.
La piramide maschile, invece,
ha un’impronta diabolica
determinata dalle due orecchie a punta.

I vettori non sono moderni e innovativi.
Non trovo precisione ingegneristica
e competenza tecnologica,
così come l’Impresa dichiara nel suo testo.

La forma dei vettori evoca il camping,
la tenda degli indiani.
Inoltre le due frecce
hanno un unico punto di contatto,
fulcro visivo del simbolo
e, per loro natura dinamica,
sono colte nel punto di separazione
anziché di unione.

Ho chiesto poi una consulenza
al più grande esperto
di creazioni meravigliose.
Questo grande architetto
che corrisponde al Nome di Madre Natura,
ha progettato il nautilus,
la pigna,
il girasole,
il volo del falco
e infinite meraviglie
del micro e del macro cosmo
fino ad arrivare alle galassie.

Questi suoi progetti
hanno in comune il rapporto aureo 1,618,
la divina proporzione.
Così Lui, il grande Architetto
non ci ha pensato due volte
e ha detto:
“Come mai il simbolo Marelli
non rispecchia la dimensione aurea?
Perchè i progettisti e i clienti non hanno
questa conoscenza nel disegnare
e nell’approvare i simboli?
Eppure, ogni giorno. ogni essere ha,
sotto al naso,
infiniti esempi di perfezione
che io (Madre Natura)
ho messo a disposizione di tutti…”

Madre Natura si è lievemente irritata
e, dopo questo sfogo,
ha fatto saltare i contatti
con un rombo di tuono.

Allora io ho tracciato, con un profilo rosso,
un rettangolo in proporzione aurea 1,618
ponendolo sopra al simbolo in questione.
Così, lasciando il Lettering inalterato,
se Marelli decide di avere un simbolo migliore,
puo inspirarsi a questo suggerimento
aumentando in modo esatto
l’altezza del simbolo stesso
fino a raggiungere la dimensione aurea,

Io sono un semplice ambasciatore.
È stata Madre Natura
a muovere questa critica costruttiva.

Sergio Bianco, #logogenesi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *