Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

La rosa dei vini. Motivazione del Simbolo.

 

 

rosa-picomaccario

 

Ecco la motivazione del Logo Pico Maccario
creato nell’anno 2000 per Pico e Vitaliano Maccario.
Il Marchio risponde dodici volte Si!
ai dodici codici della Logogenesi.

Il Simbolo è costituito da uno scudo
in cui campeggia la rosa.

Lo scudo ha forma di triangolo equilatero
dai lati armoniosamente incurvati
così da ricordare la parte superiore del calice.
Le curvature sono sezioni di cerchio
che danno origine a una geometria sacra.
La rosa,
distanziata maggiormente dal filetto superiore,
riempie quindi idealmente il calice stesso,
conferendo al Simbolo
un forte legame con il prodotto.

Il rosso della rosa e il rosso del vino
sono un’associazione immediata e primordiale
che si innesca
nella mente e nel cuore delle persone
anche quando il Simbolo
sarà stampato in prezioso rame a caldo.

Nell’antichità, l’origine del valore simbolico
assegnato alle rose,
risale al mito di Adone, amato da Venere,
dal cui sangue sbocciarono le prime rose rosse.
Le rose divennero così segno d’amore e di rinascita.

Nei culti di Dioniso, dio del vino,
si era soliti coronarsi di rose
poiché si credeva che avessero la virtù
di placare l’ebbrezza
aiutando a non rivelare i segreti.

Anche per questo motivo,
la rosa divenne sinonimo di riservatezza
e le rose furono spesso utilizzate
come ornamento specifico dei confessionali.
(sub rosa: sotto il sigillo
del silenzio della confessione).

Nella Simbologia cristiana
la rosa rossa è il simbolo
del sangue versato da Gesù,
sangue che, nella Comunione,
è associato idealmente al vino.

La rosa infine è una presenza viva
nei vostri vigneti ed è legata
alla tradizione contadina dei viticultori
per la proprietà di rivelare in tempo
eventuali malattie della vite.

Lo scudo è innalzato al centro,
al di sopra del Nome che assume così
la funzione di base del calice stesso.

Il nome Pico Maccario
è disposto opportunamente su due righe
in modo da conservare
una composizione equilibrata e simmetrica
che riverbera sul lettore cliente
un senso di fiducia e grande affidabilità.

La simmetria generale è infranta
dal disegno dei petali
che conferisce all’insieme
movimento armonioso.
Lo stesso movimento che,
facendo ruotare il calice,
sprigiona gli aromi e i profumi del vino.

Il carattere prescelto, di antica impronta tipografica,
ricorda infine, nelle grazie delle singole lettere,
le spine della rosa.

Sergio Bianco #logogenesi

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