La presentazione del Logo: diventa ciò che sei.
La presentazione del Marchio,
creato in virtù dei codici della Logogenesi,
è un momento
di grande emozione per tutti.
In meno di un’ora è svelato
il lavoro di mesi.
Ogni dettaglio della progettazione,
ogni minimo particolare
sotto il profilo estetico, grafico,
neurologico, matematico
ed emozionale
viene alla luce.
Si inizia con il Simbolo vettoriale,
visualizzato nel puro contrasto
del bianco e del nero.
Segue la motivazione del Marchio
che comprende i segni
immediatamente percettibili,
i segni subliminali
ed eventuali doppie immagini
che custodiscono il codice del segreto.
Si manifesta, quindi,
la composizione del Lettering,
la scrittura esclusiva del Nome
disegnata come un abito su misura
in modo da stabilire
connessione diretta con il Simbolo.
Appare quindi la definizione del Logo,
unione armoniosa tra Simbolo e Lettering.
Si rivelano poi le prove del Simbolo
stampato in rilievo a secco
su carta, su metallo, su cuoio
al fine di verificarne la resa
nelle dimensioni minime
e nei tipi di stampa
che richiedono assoluto rispetto
dei codici della chiarezza,
della riproducibilità
e della sintesi.
Appare quindi il carattere istituzionale,
la voce dell’Impresa
e gli altri elementi dell’identità visiva:
la scelta dei colori
espressi su scala internazionale Pantone,
la definizione del motivo tramato,
formato dalla ripetizione costante del Simbolo
fino a creare una texture
utile per il packaging
e altre specifiche applicazioni del Logo.
La tavole emozionali, infine,
visualizzano il Logo
inserito, in positivo e negativo,
nel contesto di immagini fotografiche
attinenti al dominio
in cui l’Impresa opera.
Il Volume di presentazione
è un lavoro completo,
utile per avere un visione ampia
delle possibili applicazioni del logo,
dal biglietto da visita all’insegna,
dagli automezzi, al sito internet,
dal virtuale al reale.
Racconto un episodio al presente,
come se tutto accadesse ora.
Al termine della presentazione del Logo,
un Cliente, diventato poi un caro amico
è di fronte al suo nuovo marchio:
tre chiavi intrecciate in forma di loggia
a disegnare la balaustra di una casa ideale.
Mesi di lavoro, per me,
svelati in meno di un’ora ai suoi occhi.
Con ammirazione, emozione
e gratitudine Egli dice:
“Allora è Qui che dobbiamo arrivare”.
Questa frase mi ricorda un pensiero di Nietzsche:
“diventa ciò che sei”.
Una frase
che rivela la potenzialità
presente in ogni essere
e la possibilità di scoprire l’oro
setacciando i fiumi di ogni anima.
Il marchio
non determina il successo dell’Impresa:
la pone, semplicemente,
nelle condizioni ideali
per avere successo.
In che modo?
Allineando le persone
a un livello superiore
di coscienza e di consapevolezza.
Con l’aiuto di chi?
Con l’aiuto della Natura
e della (mia superficiale) conoscenza
di alcune leggi che regolano la Bellezza.
Grazie al Marchio
e grazie alla visione e ai valori
in esso contenuti,
le persone coinvolte nell’impresa,
titolare, collaboratori e clienti,
si orientano con gioia verso l’alto
esprimendo il massimo
delle proprie potenzialità.
Sono fiero di affermare che Logogenesi,
compresa nel profondo della sua filosofia,
agisca sull’evoluzione benefica dell’essere.
Sergio Bianco #logogenesi
Caro Sergio,
ho assistito, incantato, ad alcune tue presentazioni,
e posso dire che, tramite il Logo che crei, fai giungere gli ascoltatori a dimensioni e frequenze elevate, dove l’anima vibra e si espande.