Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

La percezione del tuo Simbolo rivela chi sei

 

 

“Essere vuol dire
essere percepiti.
Pertanto, conoscere se stessi
è possibile solo
attraverso gli occhi degli altri.”

Questa frase, così profonda,
è tratta dal film “Cloud Atlas“,
capolavoro di Tom Tykwer
e di Lana e Lilly Wachowsky,
anno 2012.

Estendiamo il discorso
al dominio dei Simboli.

L’essere della tua Impresa
è il modo in cui le persone
percepiscono il tuo Simbolo.
Solo attraverso gli occhi degli altri
è possibile conoscere
la tua Impresa
e quindi te stesso.

Se il tuo simbolo
ha sfumature depotenzianti,
Tu sei percepito INCERTO.

Se il tuo simbolo
è sbilanciato,
Tu sei percepito INSTABILE.

Se il tuo simbolo ha vettori
orientati verso il basso,
Tu sei percepito PERDENTE.

Se il tuo simbolo
è senza motivazione,
Tu sei percepito SUPERFICIALE.

Se il tuo simbolo
è privo di fulcro visivo,
Tu sei percepito DISPERSIVO.

Se il tuo simbolo
è un plagio o evoca somiglianza,
Tu sei percepito INCAUTO
o, peggio ancora, SCORRETTO.

Se il tuo Simbolo
contiene l’idea,
è originale,
motivato,
sintetico,
chiaro,
perfettamente riproducibile,
coerente con visione e valori,
esteticamente bello,
costruito con numeri aurei,
emozionante,
custode del segreto,
e possiede la virtù di essere narrato,
allineando ad arte
i dodici codici della Logogenesi,
Tu sei percepito
nel pieno delle tue potenzialità.

“Essere vuol dire
essere percepiti.
Pertanto, conoscere se stessi
è possibile solo
attraverso gli occhi degli altri.”

Sergio Bianco #logogenesi

 

 

Un pensiero riguardo “La percezione del tuo Simbolo rivela chi sei”

  1. Nicola Pisani ha detto:

    Chi conosce se stesso attraverso gli occhi degli altri scopre il vero potere del simbolo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *