La bussola dei 12 codici. Il gabbiano curioso.
L’articolo di oggi
è finito nel becco
di un gabbiano curioso.
Può succedere
quando si ha la Fortuna di scrivere,
in fogli sparsi di brezza e di sale,
su uno scoglio della baia di Paraggi.
L’articolo in questione, forse,
era uno dei miei pezzi migliori.
Non voglio replicarlo a memoria.
L’articolo parlava
di una piccola Impresa italiana,
a conduzione familiare.
Questa Impresa
aveva grande volontà e passione
ma una conoscenza limitata
riguardo all’orientamento.
In Natura esistono, infatti,
i luoghi dell’alba, come Paraggi
e i luoghi del tramonto del sole,
come Camogli, ad esempio.
Il titolare non distingueva
i luoghi dell’alba
dai luoghi del tramonto
e finiva sempre, nonostante l’impegno,
nel posto sbagliato
con grande dispendio
di tempo ed energie.
Un giorno, per caso sincronico,
il titolare
trova una bussola con 12 codici.
E proprio lì, dalla bussola,
inizia la Favola,
la chiarificazione nitida
di Visione e Valori.
Da questa particolare bussola,
sensibile all’attrazione magnetica,
e alla forza dell’allineamento,
ha origine la costruzione del Simbolo
creato con metodo Logogenesi.
Di conseguenza,
dalla bussola dei 12 codici,
inizia la sua Fortuna
in senso materiale e spirituale.
La Fortuna di una piccola impresa
a conduzione familiare
non è necessariamente diventare grande
ma essere preziosa, splendente,
benefica e felice
nella sua naturale dimensione
e nella sua reale potenzialità.
Veniamo a te.
Se, nella tua attività imprenditoriale,
ti senti leggermente scombussolato
e vuoi fortemente una simile Fortuna,
hai due possibilità.
La seconda possibilità
è andare a Paraggi,
naturalmente all’alba,
incontrare il gabbiano curioso
che ha assimilato e digerito in esclusiva
questa storia appetitosa.
Trovalo e chiedi se ha un pò di tempo da dedicarti.
Porta con te dodici “soffiablablà“
in segno di gratitudine,
e ti risponderà col suo verso poetico.
La prima possibilità…