Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

Ispirazione simbolica. Fascino e nobiltà dello stura-lavandino.

 

stura lavandini

 

C’è un fascino nascosto
negli oggetti comuni.

Un fascino che si svela
quando inizi a guardarli
con gli occhi incantati del viaggiatore.

Sono oggetti presenti in tutte le case.
Oggetti  che restano in ombra,
chiusi a lungo
nel ripostiglio della mente
e poi, d’un tratto, diventano Eroi,
protagonisti risolutori,
sotto le luci della ribalta,
nei proverbiali quindici minuti
di Andy Warhol.

Lo stura-lavandino,
con  la sua divisa inconfondibile
di gomma arcancione e legno,
è uno di questi.

Nell’articolo di domani,
parlerò dell’intuizione
di Massimiliano che,
oltre dieci anni fa,
ha compreso
la nobiltà di questo oggetto
eleggendolo letteralmente
a Simbolo della sua Impresa.

E come dargli torto?

Nell’arte del gioco,
i cartoni ondulati,
raccolti per strada, sono
“l’alfa rossa dentro al fuoco di cento saette”
e lo stura-lavandino
è il cambio a cloche di Nuvolari.

Sergio Bianco #logogenesi
Logogenesi

 

 

Un pensiero riguardo “Ispirazione simbolica. Fascino e nobiltà dello stura-lavandino.”

  1. Nicola Pisani ha detto:

    Il vero fascino si nasconde nelle cose semplici, visibile solo a chi sa guardare con occhi pieni di meraviglia.

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