Immagine o immagina? Il potere e l’arte della parola.
Sembra che oggi
le persone abbiano bisogno
di scorrere il dito
sullo schermo piatto del telefono
per mostrare una fotografia,
un paesaggio,
un video
che prenda il posto
della loro capacità di raccontare,
emozionare e descrivere
in modo coinvolgente
situazioni quotidiane di vita.
L’indice scorre sullo schermo
in cerca dell’immagine giustificativa
di un racconto fragile
che vorrebbe innescare attenzione
ma che, in realtà,
difficilmente
riesce ad arrivare al cuore.
Dito a scorrere
sulla torta di compleanno…
Dito a scorrere
su una frase inventata da altri…
Dito a scorrere
su un tatuaggio depotenziante
stile eternit..
Sono immagini accettate e condivise
con disarmante entusiasmo.
Persone che comunicano
col dito a scorrere
senza guardarsi negli occhi.
Sembra che l’arte del racconto
sia prerogativa di pochi.
Eppure, quando si manifesta,
le persone restano magnetizzate,
si innamorano,
gli occhi si illuminano,
i cuori si aprono
e tutto diventa magico.
Immagine o immagina?
Fellini nei suoi film
ricostruiva gli ambienti a Cinecittà
deformando le prospettive
in modo che si avvicinassero
alla sua visione onirica.
Fellini,
nella scelta delle scene
e dei personaggi
non traeva spunto
dalla realtà fotografica
ma dalla sua deformazione,
ideale per rappresentare il sogno.
Era questo il suo modo di raccontare.
Come i racconti di un tempo,
col dito a scorrere su tessuti ruvidi
o sulla paglia,
nelle stalle dei contadini.
Il dodicesimo codice della logogenesi
è il racconto.
Il racconto
è l’espressione virtuosa del logo
di diffondersi attraverso la narrazione
della sua motivazione
che racchiude Visione e Valori d’impresa.
Ancora di più.
Il codice del racconto è la storia
dei significati molteplici concentrati
dentro al Simbolo.
Archetipi e significati ancestrali,
racchiusi a livello inconscio
nel cuore e nella mente delle persone.
Significati che il simbolo,
risveglia e manifesta
senza bisogno di spiegazione
o di giustificazione.
L’immagine simbolica fa immaginare.
Quando è costruito ad arte,
quando è creato
in virtù dei codici della logogenesi,
il simbolo unico
è il racconto vero di una storia unica.
Sergio Bianco #logogenesi
GRAZIE SERGIO. Il racconto è il codice che diffonde visione e valori d’impresa in modo unico e autentico, superando la superficialità della comunicazione asettica. Il simbolo, costruito con maestria, diventa il racconto vero di una storia , risvegliando i sentimenti più profondi.