Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

Fulvio Roiter e l’immagine simbolo di Venezia.

 

Fulvio-Router

 

Nell’anno 1998,
progetto una brochure intitolata
“Che segno lasceremo
delle nostre imprese?”.

È la brochure
che suggella l’accordo elettivo
tra me  e Pineider 1774.

In virtù di questa intesa,
io mi sarei focalizzato, naturalmente,
sulla creazione o il restyling del Marchio
e Pineider 1774 sulla stampa in rilievo
dell’immagine coordinata aziendale
con placche in acciaio incise a mano
e stampa calcografica su carte di pregio.

Pensando alla realizzazione
di questa brochure,
sono alla ricerca dell’immagine giusta,
da inserire nella doppia pagina centrale,
per esprimere il concetto di marchio,
inteso come identità di una intera città.

La presenza e l’assenza del Marchio
per farne comprendere la necessità
e il Valore assoluto.
La forza del pieno e del vuoto.

Mentre cammino per le strade di Venezia,
resto colpito da una foto essenziale,
raffinata, maestosa e potente.

Il leone di San Marco
si staglia sulla sommità di una colonna
circondato da una coltre ovattata
di nuvole bianche nell’azzurro del cielo.

Mi avvicino per leggere il Nome dell’autore:
Fulvio Roiter.

Mi accorgo immediatamente del suo talento
e, subito dopo,
mi rendo conto anche della sua fama.

Ci sono infatti numerosi libri di Venezia
con le sue immagini.

Ne scelgo uno: “Essere Venezia”.

Poi entro in un bar,
chiedo un elenco telefonico
e trascrivo indirizzo e numero
sul cartone di un rullino Kodak da 36
che ho in tasca.

Lo chiamo.
Mi risponde al volo.
“Vieni al Lido così ci conosciamo
e ne parliamo di persona.”

Prendo il primo vaporetto
e ci incontriamo al Lido per un caffè.

Uno scambio di idee,
di sensazioni, di progetti,
come se fossimo amici da sempre.

Mi promette di cercare la foto
e di inviarmela per posta.

Dopo una settimana ricevo,
con grande emozione la sua lettera
che conservo ancora.
Dentro, oltre alla foto
c’è questo messaggio.

“Caro Sergio…
per la fotografia che ti interessa
hai avuto fortuna!
In 5 minuti l’ho scovata.
Trattale bene e buon lavoro.
Mille saluti cari.
Fulvio

Che meraviglia!
Grazie Fulvio!

 

Roiter

La brochure è stampata.
Nella pagina centrale
appare la colonna di San Marco
con la presenza e l’assenza del leone alato.

Senza quel Marchio è Venezia?
Con quel Marchio è Venezia.

Il Simbolo di Venezia,
concentrazione di Visione e Valori.
si evolve nella versione tridimensionale
per abbracciare la cultura,
la tradizione, la bellezza
e la storia di una città.

Immaginate la colonna del leone alato
stagliarsi nel sole,
nella pioggia,
nel vento,
nella neve,
nel flusso di milioni di persone
che semplicemente la ammirano
con senso di appartenenza
e di assoluto rispetto.

Immaginate la colonna di San Marco
sotto un cielo trapuntato di stelle.

Nulla è più potente di un vero Simbolo.

Sergio Bianco #logogenesi

 

 

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