Elite e Delite. La parola è sacra e deve essere difesa.
Nel dominio dei marchi,
la parola e il segno grafico
possono essere protetti
con la registrazione ®
che tutela l’unicità dell’Impresa
e l’integrità del marchio stesso.
La medesima cosa
dovrebbe accadere nel linguaggio.
Alcune parole infatti,
forgiate in origine
con un preciso significato,
finiscono col perdere
la loro sacralità
quando sono utilizzate
in modo improprio.
Missione di pace diventa guerra,
uccello diventa organo,
isola ecologica diventa spazzatura…
Ora mi concentro sulla parola ELITE.
ELITE
deriva dal verbo latino eligere,
che significa “scegliere” o “eleggere”.
Indica un gruppo scelto di persone,
dotate di qualità speciali,
che occupano posizioni
di preminenza e di potere.
ELITE ha significato positivo
quando queste persone
operano per il bene comune
oltre che per se stessi.
ELITE è quindi una parola evolutiva
da rispettare e proteggere
poiché rappresenta
un valore prezioso per la comunità,
l’eccellenza in un preciso dominio
a beneficio del prossimo.
DELITTO
deriva dal latino delictum,
part. pass. di delinquere.
DELITTO può essere contro la persona,
la proprietà o l’ambiente.
Le persone che accrescono avidamente
la loro ricchezza
senza tenere conto del bene comune
non appartengono a una ELITE,
nome sacro e positivo,
ma ad una DELITE,
termine da me coniato
a rappresentare una ristretta schiera
connessa al delitto, al crimine.
Abbiamo quindi una ELITE di persone
con qualità speciali
rivolte al bene comune e, in contrapposizione,
una DELITE di persone senza scrupoli,
orientate verso il crimine,
che pensa solo al proprio interesse.
È una DELITE di persone
che provoca le guerre per vendere armi.
È una DELITE che genera e diffonde virus
per indebolire in modo irreversibile
il nostro sacro dna.
È una DELITE che sfrutta avidamente
persone e ricchezze della terra
senza alcun riguardo per il circostante.
Nella mia visione,
ELITE è parola sacra e benefica
e non deve essere inquinata da nulla.
Cambia una lettera,
cambia tutto.
Cambia.
La sfida sta nel promuovere un uso consapevole e responsabile del linguaggio, senza ridurre le parole a mere etichette o stereotipi.
La de-elitizzazione di coloro che vengono dalle elite ma scelgono di fare del male.
Il simbolo è una mostrina strappata.
ETILE