Direzione simbolica in senso orario e antiorario.
Massimo Angelini, per sua definizione,
“zappa le parole per coltivare idee.”
È editore, storico della cultura,
ruralista e fabbricante di lunari.
Nel suo interessante articolo
intitolato “Orario e Antiorario“,
mostra le tracce
di una sua ricerca
sul senso del moto circolare
nella Natura, nell’arte e nel culto.
Riassumo alcuni punti
e vi invito, naturalmente,
ad approfondire
leggendo il suo articolo completo.
Osservando la Natura, scrive Massimo,
i rampicanti si avvitano
al sostegno verticale
in senso antiorario.
Fagioli, liane e pampini
seguono questo percorso di crescita
che si manifesta nel nostro emisfero
e dall’altra parte dell’equatore.
Srotolando con cura
una pianta di fagioli
e avvolgendola, in via sperimentale,
in senso opposto (orario),
la piantina cade a terra priva di forza.
L’acqua che scende dagli scarichi
e i vortici dei mulinelli
girano, invece, in senso orario.
Il moto circolare
che conduce all’estasi
i danzatori Dervisci,
osserva Massimo,
segue andamento antiorario.
E così la giostra dei bambini
come tutto quanto sia capace
di sospenderci e,
per pochi attimi,
di fermare la nostra caduta
nell’imbuto del tempo.
I tornadi, vortici d’aria che,
dal cielo,
scendono verso terra,
ruotano in senso orario
nel nostro emisfero
e in senso antiorario
in quello opposto.
I turbini che, da terra,
salgono in aria,
si comportano in senso contrario
rispetto ai tornadi.
L’articolo di Massimo Angelini
prosegue con riferimenti
e connessioni intriganti
che riguardano l’arte,
la letteratura e la religione.
L’argomento è complesso.
Si deduce, in generale, che,
tutto ciò ciò che è crescita, sviluppo,
evoluzione verso la luce
segue il senso antiorario.
Entriamo ora
nel dominio di questo Blog.
Il Simbolo visualizzato,
creato in virtù dei codici della Logogenesi,
è un fiore di loto che nasce,
nella sua purezza, dal fango.
Il Simbolo evoca,
nel passaggio da positivo a negativo,
l’icona Yin-Yang,
perfetto equilibrio tra gli opposti.
La lettera S, iniziale distintiva
che forma il fiore di loto,
è disegnata come un otto infinito
e ruota in senso antiorario.
Per conferire la direzione desiderata,
ho disegnato l’onda armoniosa
sulla superficie dell’acqua.
In questo modo
si genera il movimento,
si infrange la simmetria del Simbolo
e si conferisce al segno
il potere benefico e ringiovanente
di andare contro
lo scorrere del tempo.
Il Simbolo,
forgiato in modo opportuno,
risulta ancora più dinamico di un video
poichè rende unico, fisso e perpetuo
l’istante sincronico del movimento.
Sergio Bianco #logogenesi
