È nato prima il diapason o Alessandro Manzoni?
È nato prima il diapason
o Alessandro Manzoni?
Nel 1821 Alessandro Manzoni
inizia la stesura dei Promessi Sposi.
La prima edizione dell’opera
è pubblicata nel 1827.
Il diapason,
nella forma attualmente in uso,
è un’invenzione di John Shore,
musicista che suonava con Haendel.
Mi piace immaginare
che Alessandro,
facendo vibrare
l’invenzione di John,
e tenendo in mano
questo oggetto metallico
in senso rigorosamente orizzontale,
abbia avuto l’ispirazione
per il memorabile inizio:
“Quel ramo del Lago di Como
che volge a mezzogiorno
tra due catene non interrotte di monti….”
No diapason, no incipit….
Da parte mia,
forgiando questo Simbolo
nell’anno 2015,
non ho inventato nulla
poichè mi viene naturale
vibrare in accordo
con il LAgo di Como.
Ecco la motivazione del Simbolo
creato in virtù
dei Codici della Logogenesi.
Il Simbolo è un diapason
inserito in un cerchio.
Grazie all’emissione
di una nota pura,
il diapason “dà il LA”
e consente l’intonazione della voce
e l’accordatura
degli strumenti musicali.
In senso ampio, dare il LA,
significa affermare il proprio Stile,
aprire un’orizzonte,
suggerire una tendenza,
in armonia con le creazioni di Moda
dell’Impresa.
Il diapason, con la sua biforcazione,
ricorda la forma del lago di Como.
La disposizione orizzontale
evoca la visione distesa
e tranquilla del panorama.
Il nostro diapason
non appare in modo vistoso
ma si fa scoprire col tempo,
svelando l’inatteso,
come un prezioso Segreto.
I cerchi esprimono
le vibrazioni del suono,
le onde concentriche
sulla superficie dell’acqua,
la sagoma delle montagne
e l’abbraccio della Natura
che appare
in sembianza di onda
o di foglia.
Ed è proprio questa forma libera
a infrangere la simmetria del segno,
generando la variazione del respiro.
Il LA si connette
all’universo femminile,
al LAgo
e, naturalmente,
al Nome dell’Impresa.
Sergio Bianco #logogenesi
L’atto di creare simboli dando valore alla vita quotidiana è una ricerca interiore di armonia e saggezza.