Cromatica printing. Claudio è sempre nei nostri cuori.
La lettera iniziale e distintiva C
interseca tre cerchi
e determina spazi di colore
in armonia con il Nome dell’impresa:
Cromatica Printing.
La prima lettera che appare nel Simbolo
è ribadita nel Lettering
che presenta caratteri esclusivi
disegnati su misura.
Il passaggio tra negativo e positivo
crea un forte legame
tra scrittura e segno:
La lettera C, infatti, si manifesta
in virtù dei colori che la circondano.
Questo particolare
conferisce al Simbolo
la forza spirituale del vuoto,
una forza superiore
che va oltre a ciò
che è materiale e tangibile.
Ho creato il Logo Cromatica Printing
nel 2014 per Claudio e Sandro,
titolari dell’Impresa.
Sandro continua a collaborare con me.
Oggi però, pensando proprio
alla forza superiore del vuoto,
vorrei parlare dell’amico Claudio Molfino
che, improvvisamente, alcuni anni fa,
ha trovato un altro modo
per essere vicino alle persone
che gli volevano bene.
Ho conosciuto Claudio per caso
grazie a mio figlio Francesco
che è amico di sua figlia Clarissa.
A volte si riunivano con amici
per il rito del Cappon Magro
che Claudio preparava in modo memorabile
seguendo la ricetta originale.
Così ho preso i primi contatti
e ho iniziato a stampare da Cromatica
le tavole di presentazione dei marchi creati
in virtù dei codici della Logogenesi.
Claudio non solo stampava in modo
puntuale e impeccabile
ma leggeva i testi delle motivazioni dei Simboli,
ammirava le tavole emozionali
ed era affascinato dal Metodo
e dai segreti di Logogenesi.
Col tempo Claudio
è diventato un grande estimatore
ed è nata tra noi una bella amicizia.
Claudio correggeva sempre i miei errori,
in particolare la direzioni degli accenti:
per me, acuto o grave
era un dettaglio trascurabile
mentre per Lui
era uno sfregio a un’opera d’arte.
Nel 2015 sono uscite le prime sette copie
del libro I codici della Logogenesi.
È stato Claudio a stamparle in digitale
e a curare personalmente
edizione e rilegatura
facendo un capolavoro
in tempi veramente ristretti.
Grazie a Claudio,
siamo riusciti a presentare
le prime copie di Logogenesi
al Dreamers Day.
Ma questo è nulla.
Nel quotidiano,
scendere da sopra Cala dell’Oro
e andare in laboratorio
a ritirare personalmente
le tavole delle presentazioni
era un piacere perché con Claudio
si parlava di tante cose,
di fotografia, di natura, di arte
e dell’amore per i nostri figli,
Giulia, Francesco, Clarissa,
tre giovani limpidi,
così lontani dai clichè televisivi.
Claudio faceva fatica a parlare:
la sua voce era flebile
e questo rendeva la mia attenzione acuta,
il suo tempo generoso
e le sue parole preziose.
Quando Sandro, il suo amico e socio
mi ha telefonato per avvisarmi,
sono rimasto senza parole.
Il cuore.
Il sentimento più bello,
il simbolo dell’amore,
l’impulso che dà vita
alle azioni più generose,
il cuore che sostiene mestieri
vissuti con passione.
Il cuore.
Il suo cuore, per qualche istante,
aveva smesso di battere
fino al misterioso passaggio.
Grazie Claudio,
il tuo cuore batte sempre nei nostri cuori.
Sergio Bianco