La corrispondenza. Lectio magistralis della tigre.
La corrispondenza è la lectio magistralis
che la Natura impartisce
riguardo ai perfetti accostamenti di colore.
Oltre al fattore estetico
c’è uno scopo pratico
che determina il colore di animali,
piante e, come vedremo,
attori del cinema,
per soddisfare precise esigenze
connesse alla difesa, all’attacco
e, in ogni caso, alla sopravvivenza.
La tigre, ad esempio, predatore alfa,
si mimetizza nella vegetazione
grazie al manto striato.
Sole e ombra, terra e rami,
rendono la sua presenza impercettibile
e i suoi agguati micidiali.
I colori della tigre sono regali.
Nero e oro sono i colori del lusso,
come le vetrine di Cartier,
nel cuore di Parigi.
La tigre alterna strisce gialle e nere
ma è grazie al bianco, sotto la gola,
che esprime la sua maestosa eleganza.
Tremal-Naik lo sa bene.
Lo sa anche Leonardo Di Caprio,
nel suo impeccabile smoking nero
mentre ritira, nel 2017, la statuetta d’oro
alla cerimonia degli Oscar:
il protagonista di spicco
è il bianco sotto la gola,
inteso come stacco colletto-camicia.
Il bianco, nella tigre e nel fiero Leonardo,
rappresenta il respiro
la variazione,
il modulo interrotto,
la simmetria infranta.
Il modulo interrotto
è il ponte del giardino giapponese
che, anzichè attraversare il lago
con logica lineare,
traccia traiettorie diverse
per esplorare visivamente la natura
in ogni direzione.
Il punto di arrivo è lo stesso:
si allunga il tempo
e si allarga la visione
e quindi l’esperienza di vita.
La simmetria infranta è il neo
sulla guancia di Merilyn Monroe.
Marilyn Monroe,
fasciata di nero,
con raffinati ori, luminosi come gemme,
di fronte alle vetrine di Cartier,
in Place Vendome numero 23,
nel cuore di Parigi.
I capelli biondi della diva
sono il bianco della tigre.
Tremal-Naik lo capirebbe d’istinto.
Questa è la corrispondenza,
fenomeno diverso dalla sincronicità.
Un ideale ponte giapponese
attraversa il fluire degli eventi
con una logica non lineare.
Una corrispondenza affascinante
che unisce la tigre,
il neo di Marilyn Monroe,
Tremal-Naik,
l’oro di Cartier,
la notte degli Oscar,
e il metodo Logogenesi.
Questa, dicevo, è la corrispondenza.
Sei libero.
Puoi aspettare che il postino
te la recapiti a casa,
oppure puoi cercarla,
intuirla e perseguirla
come un esploratore di emozioni,
oltre lo schermo piatto.
Sergio Bianco, Logogenesi