Cerchi delle ruote. Nel simbolo, l’essenza dell’auto.
Il fiore di anice
è una composizione di natura
a sviluppo circolare
che contiene dagli 8 ai 12 “petali”.
La sua magistrale perfezione
ci insegna l’arte della simbologia
a sviluppo circolare.
Nel design del profilo laterale
delle automobili,
ha notevole rilevanza
la forma del cerchio delle ruote.
Quando la macchina è in movimento,
non c’è differenza tra un modello e l’altro
perché l’occhio dell’osservatore
non percepisce il dettaglio
del moto centrifugo.
Ma poi, appena l’auto rallenta e si ferma,
il cerchio simbolico, rivela i suoi limiti
oppure la sua piena potenzialità.
Diversi modelli di auto
si bruciano nel cerchio di fuoco,
ovvero,
perdono forza nel particolare decisivo
del profilo laterale dinamico.
Osservando, in generale, i cerchi delle auto,
si notano gli stessi limiti
dei simboli di alcune case automobilistiche,
simboli che lavorano sovente
contro gli interessi dell’Impresa.
Tornando ai cerchi delle ruote,
è interessante analizzare il cerchio stesso
facendo un check-up con metodo Logogenesi.
Mentre il simbolo d’Impresa
rappresenta la visione e i valori
della casa automobilistica,
la simbologia del cerchio della ruota,
per essere impeccabile,
deve rappresentare
la derivazione della simbologia madre
tenendo conto della sua precisa funzione
della meccanica, dell’estetica rotatoria,
dell’armonia dell’insieme del design
e del potere distintivo
in rapporto con i segni della concorrenza.
Anche in questo caso,
vale sempre il motto latino:
Non plus ultra.
Nessuna mancanza e nessun eccesso.
Sergio Bianco, Logogenesi