ArtiGiano bifronte, artigiano del Simbolo.
ArtiGiano bifronte, Artigiano del Simbolo.
Giano (in latino Ianus)
è il Dio del principio materiale e spirituale.
Il termine ianua in latino significa porta.
Giano, infatti, presiede i passaggi,
le soglie e tutto quello che ha inizio,
anche l’origine di un’Impresa.
Giano è connesso idealmente
alle colonne d’Ercole,
simbolo del mistero
e del guardare oltre la conoscenza nota.
Giano bifronte
è quindi rappresentato con due volti,
uno rivolto verso ciò che si conosce
e l’altro proteso verso l’ignoto,
l’avventura.
Sinistra e destra, infatti,
secondo i segni vettoriali della Logogenesi,
sono le direzioni del passato e del futuro.
Mi piace pensare
di essere artigiano del Simbolo.
Tutti i marchi d’Impresa,
creati in oltre 30 anni di attività
e tutti i Loghi (oltre 100)
compresi nel libro
“Logogenesi”,
sono disegnati personalmente da me.
Non ci sono assistenti.
I miei assistenti sono oltre.
Sono grato
a tutte le persone che mi sostengono
con amore e passione
e a tutti i formidabili consiglieri
e collaboratori esterni
che non si conoscono tra loro
e che forniscono preziose indicazioni.
Alcuni solo per il piacere di partecipare
a qualcosa di superiore.
Riguardo al puro segno,
dallo schizzo su carta
fino alla trasformazione del disegno
in traccia vettoriale,
tutto viene realizzato in prima persona.
È quindi un lavoro di artigianato puro
che corrisponde con la mia ragione sociale
di cui sono orgoglioso:
Artigiano.
Mi piace anche pensare di essere
ArtiGIANO bifronte.
Uno sguardo alla tradizione
e uno al futuro,
con particolare attenzione
per quello che SEMBRA futuro
ma che in realtà è conoscenza antica:
la dimensione aurea,
la vibrazione del segno e del suono,
la matematica,
la geometria sacra,
i gesti primordiali,
la magia e il potere dei simboli.
Nel 1668 la Repubblica di Genova
conia il Gianuino, una moneta d’argento
finalizzata ad avere corso nel Levante.
Da una parte della moneta
campeggia lo stemma crociato della città
e dall’altra la testa di Giano Bifronte.
L’artiGiano del Simbolo
presiede l’inizio della nuova Impresa.
L’artigiano del Simbolo ha la sua croce:
unire idealmente
la linea verticale della spiritualità
con la linea orizzontale dei beni materiali.
La prima verticale
illumina inesorabilemente la seconda.
L’artigiano del Simbolo
ha sede nel Levante, sopra Cala dell’Oro.
Ancora oggi è lì la fucina ideale
che trasforma Visione e Valori d’Impresa
e li concentra forgiandoli nel segno unico.
Sergio Bianco
Artigiano del Simbolo
alla soglia…
dell’Arte
e della creazione poetica
ArtiGiano
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