Ho un amico che ha scolpito gli stemmi araldici di tre Papi.

Parlare di Lui
in un solo articolo è impossibile.
L’ho conosciuto così:
nel 1995 creo il marchio
per Reale Riassicurazioni di Torino.

All’approvazione,
propongo di far scolpire nel legno
il simbolo creato in forma di scudo,
in armonia con la tradizione secolare dell’Impresa
fondata nel 1918.

Mi rivolgo allo scultore numero uno.
Le sue credenziali?
Il nostro eroe aveva realizzato stemmi araldici
per George Bush,
il presidente degli Stati Uniti,
per Juan Carlos, Re di Spagna,
per Carlos Menem, presidente dell’Argentina,
per Jacques Chirac, sindaco di Parigi
e per capi di stato di tutto il mondo.

Stemmi scolpiti e consegnati di persona
con tanto di stretta di mano e foto ufficiale.

Ma quello che mi impressiona di più
e orienta la mia scelta
è il giglio di Firenze
scolpito per il presidente Pertini:
un capolavoro.

A parte la fama dei personaggi celebri,
Lui è davvero formidabile.
Leoni rampanti e grifoni
scolpiti dalla sua mano diventano vivi.

“Il legno che scolpirò
contiene già la forma araldica dello stemma.
Il fascino della mia Arte
consiste nel togliere materia
fino a rivelare e rendere nobile
ciò che è gia presente in natura.”
Parole sue,
con strizzata d’occhio a Michelangelo.

Un mese dopo il nostro primo contatto,
mi invita nella sua casa in Toscana
per vedere lo scudo Reale in lavorazione.

Arrivo al tramonto.
L’ultimo raggio di sole
entra dalla finestra della bottega.
Scatto al volo questa foto
e poi si cena insieme.

Da allora si crea tra noi
un’intesa preziosa
nel segno del rispetto e della stima.

Accade così che il mio amico
scolpisca gli stemmi per tre Papi.
La modalità della tripletta è questa:
tre minuti prima della fumata bianca
squilla il telefono della sua bottega
e una voce, dall’alto dei cieli,
gli commissiona lo stemma. (!)
Le vie di questo Signore sono infinite.

Un giorno,
cogliendo con entusiasmo una mia idea
il Maestro inizia un’opera grandiosa
nel significato,
nel valore e nella complessità:
Decide di scolpire uno per uno,
tutti gli stemmi europei
creando una collezione unica al mondo
che pone sullo stesso piano
gli emblemi araldici di tutti Stati membri .

Anni e anni di lavoro
che devono ancora trovare il meritato premio:
l’ente o il privato lungimirante
che possa acquistare e valorizzare
l’intera collezione
esponendola in una sede adeguata.

Man mano che scolpiva questi stemmi
l’amico conservava i trucioli di cirmolo
in grandi sacchi e poi me li regalava.

Da parte mia era una grande gioia
ricevere questo dono
ed eravamo fieri, insieme ai miei figli,
di accendere il camino di casa
utilizzando gli intagli di legno
ricavati da questi stemmi sontuosi.

D’accordo, ma chi è Lui?

Lui è un amico.
Cosa volete di più?

Sergio Bianco #logogenesi