Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

SINTESI. Non plus ultra. Nulla di più, nulla di meno.

La sintesi
è il quarto codice della Logogenesi.

Il motto latino “non plus ultra
rappresenta il massimo
in stretta relazione
con il minimo indispensabile.

Non plus ultra
significa nessuna mancanza
e nessun eccesso.
Nulla di più e nulla di meno.

La forza di un Logo è determinata
dalla chiarezza espressiva
unita alla capacità di raccontare
in una frazione di secondo
lo spirito dell’Impresa.

Il Logo sfreccia in autostrada
sui teloni di un camion.
Va in onda per pochi istanti
in uno spot televisivo.
Si appunta con orgoglio sulla giacca,
sul cuore,
in forma di prezioso distintivo.
Appare come icona
nella barra di ricerca del portatile.
È impresso nell’acciaio,
nel cuoio, nel legno, nella carta
e, soprattutto,
nella mente delle persone
che lo percepiscono al volo,
magari per la prima volta.

Ogni sfumatura depotenziante è abolita.
Ogni aspetto frivolo,
superfluo e decorativo
è eliminato
fino ad arrivare all’essenza,
alla bellezza della forma pura.

Come avviene in Formula Uno,
i test della galleria del vento
sono le prove Logogenesi
sulla velocità di percezione del Logo.

Si riferiscono
alla peculiarità del marchio
di essere riconosciuto
in un battito di ciglia
e in un battito del cuore.

La sintesi
è l’equilibrio perfetto
di tutte le informazioni grafiche,
psicologiche ed emotive.

Carpe diem significa
“cogli l’attimo fuggente”
ed è un invito
alla pienezza della vita.

Riguardo al dominio dei simboli
il pubblico può carpire il logo
afferrandone l’essenza
solo se il logo stesso
è costruito con un preciso metodo
di percezione veloce.

Diversamente il pubblico
non puoi carpire e capire nulla.

Sergio Bianco, #logogenesi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *