La presenza discreta, preziosa e indispensabile dell’invisibile.
La costruzione di questo Simbolo,
creato in virtù
dei codici della Logogenesi,
ha origine dal cerchio più piccolo.
Ingrandendo il primo cerchio
nel rapporto aureo 1,618
si ottiene il secondo cerchio.
Ingrandendo il secondo cerchio
nel rapporto aureo 1,618
si ottiene il cerchio invisibile.
Ingrandendo il cerchio invisibile
nel rapporto aureo 1,618
si ottiene il cerchio del mondo ideale.
Questo particolare conferisce valore
a ciò che non si vede,
che magari si percepisce.
Il terzo cerchio
è importante come gli altri.
Pur essendo invisibile
conserva la sua essenza preziosa,
discreta e indispensabile.
Cerchi?
Questa è la domanda.
Invisibile.
Questa, a volte, è la risposta.
Tale intuizione filosofica
si applica a tanti aspetti della vita
e, tornando a Logogenesi,
si applica anche a un altro Simbolo creato nel 2017.
Un simbolo prelibato
di una coccinella
portatrice di un messaggio positivo
da leggere con accento romagnolo:
“La fortuna è dei buoni”.