Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

Y1618. Il miracolo di essere falegnami da 4 generazioni.

“Il mio babbo di chiamava Giuseppe
e faceva il falegname.”

Questa frase biblica,
pronunciata con inflessione toscana
da Fiorenzo Bandecchi,
titolare di Y1618 insieme a Enrico Ciacchini,
corrisponde a verità.

Questa frase abbraccia tutti i padri,
tutti i componenti della grande famiglia,
tutti i singoli individui
che formano l’Anima Gruppo
ed esprime, con orgoglio,
la tradizione della falegnameria artigiana
presente nel territorio di Pisa
da quattro generazioni.

Un codice genetico ancestrale
unito a conoscenza profonda del mestiere
e  tecnologia d’avanguardia
al fine di creare interni di yacht
e dimore di prestigio unici al mondo.

L’albero maestro
è la colonna portante delle antiche navi.

Su una di queste navi, intorno al 1200,
seguendo le rotte tracciate dal padre mercante,
ha viaggiato Leonardo Fibonacci,
spingendosi nel mondo arabo
per riportare in Europa lo Zephirum.
Zephirum è il vento,
abbreviato poi nel termine zero,
segno immateriale
che insieme agli altri nove segni
permette di comporre numeri infiniti.

In questo caso ZERO
è il risultato che conta
e che ha fatto contare l’Europa
in modo nuovo e rivoluzionario.

Leonardo Fibonacci definisce poi,
con la serie numerica ricorsiva
che porta il suo Nome,
la formula della sezione aurea
che governa le meraviglie della Natura
e delle opere che ad essa si ispirano.

Da qui ha origine il Logo Yachtline 1618,
il delfino, il nautilus ad ali di farfalla
e il numero che contraddistingue l’Impresa.
Logogenesi, con i suoi dodici codici,
è il potenziatore esponenziale
di imprescindibili e consolidate virtù.

L’albero maestro
significa radici nobili e profonde.
L’arte di accarezzare il legno,
sentire il flusso delle venature
e scegliere le essenze migliori:
essenze naturali, spirituali e umane.

La forza dell’albero maestro
è concentrata soprattutto in un gesto:
l’arte di tagliarlo e di decidere
(termine latino che significa “tagliare via”)
per creare qualcosa che va oltre le radici
e si orienta verso il mare aperto,
oltre ogni difficoltà, oltre ogni sfida,
verso l’evoluzione della conoscenza
e verso le stelle.

Il miracolo di essere falegnami
da quattro generazioni
è riconoscere questa dinamica
che allinea terra, mare e cielo,
riconoscere nel lavoro quotidiano
il valore dei gesti semplici,
la frequenza invincibile dell’amore
e la nobiltà di questa pialla.

19 marzo 2022
Festa di San Giuseppe
e festa del papà.

Sergio Bianco, Logogenesi

 

 

2 pensieri riguardo “Y1618. Il miracolo di essere falegnami da 4 generazioni.”

  1. Simone ha detto:

    Bellissime parole … belle riflessioni
    Il minuto della mattina dedicato a questa lettura con molta probabilità sarà uno dei migliori spesi durante questa giornata!!
    Un caro saluto
    simone

    1. logoadmin ha detto:

      Grazie Simone. Per la forza della sincronicità, occorre leggere o rileggere insieme oggi, alle ore 16 e 18 minuti

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