Gesti semplici. La gentilezza è un cerchio.
Allerta rosso in Liguria.
Pioggia intensa e battente.
Telefona il corriere
dicendo che mi deve consegnare un pacco.
Siamo in campagna.
Per arrivare a casa
c’è un viottolo da percorrere a piedi,
scendendo scalini tra alberi di ulivo.
Il corriere sarà da me fra 5 minuti.
Gli preparo un caffè,
pezzetti di cioccolato
e una mia brochure rara con dedica e firma.
Poi, il rito della frase saggia
senza la quale il corriere non consegna.
La frase di oggi riguarda il fiume
e l’osservazione del fluire della corrente
sulle opposte sponde:
riva destra se pensi al futuro,
riva sinistra se pensi al passato.
Il corriere infila la brochure
sotto la mantella colorata e se na va.
Apro il pacco.
Dentro trovo prodotti gourmet
di alta caffetteria
e soprattutto trovo un messaggio:
“Per ringraziarti del grande valore
ed ispirazione che ci hai trasmesso.”
La gentilezza è uno specchio.
La gentilezza è un cerchio.
Nel mio caso è un quadrato
che, ruotando in modo dinamico,
forma il cerchio.
Grazie.
In conclusione,
Logogenesi è un potenziatore
ma potrebbe anche essere inutile
parlare del nodo infinito,
dei simboli universali,
dell’accordo armonico,
della sezione aurea
e del macrocosmo
se, contemporaneamente,
non ci godessimo
attimo per attimo,
i gesti semplici della vita.
Sergio Bianco, Logogenesi