Manifestare contro la guerra o manifestare per la pace.
Sembra che sia la stessa cosa ma non è così:
manifestare contro la guerra
o manifestare per la pace
porta a risultati opposti.
Nel primo caso, paradossalmente,
si rafforza, senza volerlo,
proprio quello che si vuole combattere.
la guerra.
La parola contiene il suono,
così come il simbolo
contiene la vibrazione.
Per questo motivo
occorre prestare attenzione
alle parole e ai simboli
quando escono
dalla sfera personale e privata
e vengono manifestati in pubblico.
L’acqua possiede una coscienza,
come dimostra Masaru Emoto.
L’acqua, presente al 75%
all’interno del nostro corpo
amplifica la vibrazione
che può essere armonica e benefica
oppure disturbante per tutti.
I simboli verbali o grafici
comunicano sempre,
nel bene e nel male.
Dal tatuaggio al segno d’Impresa,
dalla parola al gesto,
la vibrazione che si diffonde,
positiva o negativa,
è l’invisibile responsabilità
di ogni singolo componente
nei confronti della comunità.