Valore del Simbolo capovolgibile sul laptop

Una riflessione sul valore del Simbolo
capovolgibile sull’asse orizzontale
inserito sul laptop.
Il Simbolo della mela ha origine nel 1976.
È un elaborato disegno
realizzato a china da Ronald Wayne
che raffigura Isaac Newton
intento nella lettura di un libro
sotto un albero
in cui risalta la mela ispiratrice.
Un Simbolo complicato
che ignora i codici della Logogenesi
riguardo a chiarezza, sintesi e riproducibilità.
Il simbolo della mela-arcobaleno
morsicata con un bite appare nel 1977.
Nel 1981 Adam Osborne,
che appare nella foto,
introduce sul mercato
il primo computer portatile.
Nel 1989
Apple presenta il modello Macintosh Portable.
Progettando oggi un simbolo
per una compagnia
che opera in questo dominio
è importante creare una simbologia
capovolgibile sull’asse orizzontale.
Quando il portatile Mac è chiuso,
la persona che lo ha acquistato
vede il simbolo al contrario.
Nella mia visione
questa è una mancanza di rispetto
nei confronti del Cliente.
Apple preferisce mostrare al mondo esterno,
ad altri possibili compratori,
il simbolo dritto
e quando l’utilizzatore
chiude il proprio strumento,
vede il simbolo rovesciato
e si sente emotivamente dalla parte sbagliata.
Una minima spaccatura
va ad incrinare una valore fondamentale:
il senso di appartenenza.

Ecco che entra in gioco
il valore del Simbolo
capovolgibile sull’asse verticale.
Una domanda.
Nella normale evoluzione dell’impresa
e sulla base di nuove esigenze e necessità,
è possibile che il simbolo Apple
diventi capovolgibile?
E’ possibile mantenere
la riconoscibiltà di un segno
creando una forma evoluta
e visibile in modo invariaibile
da entrambe le direzioni?

Come è scritto nel Vangelo
e nel cielo sopra Cala dell’Oro
“Chiedete e vi sarà dato”.

Sergio Bianco #logogenesi