Simboli e modi di dire: vedere i sorci verdi.
Inizia tutto con un Simbolo.
Nel 1936,
la duecentocinquesima squadriglia
della Regia Aeronautica,
decide di adottare come stemma
una simbologia particolare:
tre sorci verdi.
È la prima squadra
a volare su aeroplani trimotore.
Tre, quindi, è il numero chiave.
Il verde, riferito a un topo,
è la rottura degli schemi mentali
ed esprime un fenomeno
mai visto.
La squadra. infatti. si allinea
alla straordinarietà del Simbolo
e si rivela vincente
conquistando trofei di volo
in diverse competizioni internazionali.
Il Simbolo dei sorci verdi,
dipinto sulla carlinga
del Savoia Marchetti SM79,
viene in seguito utilizzato
da tutto il dodicesimo Stormo
di cui la squadriglia 205 è parte.
Le imprese dei piloti italiani
sono esaltate dalla propaganda
e dal pensiero dominante dell’epoca.
In seguito, purtroppo,
gli aerei vengono utilizzati
per missioni belliche di bombardamento.
L’espressione “vedere i sorci verdi”
si rifersce quindi
alla visione drammatica
del simbolo che appare sulla fusoliera,
un segno che prelude la tempesta di fuoco,
un simbolo che non lascia scampo.
12 ottobre 2019.
Incontro Italia Grecia.
Atterrando in un altro campo,
quello del pallone,
per questioni di falso marketing
e per prove tecniche
di disgregazione dei valori,
i tifosi della nazionale italiana di calcio,
sostenitori degli azzurri,
sono stati costretti a vedere i sorci verdi.
I giocatori hanno accettato tutti,
senza minimamente opporsi.
Nella mia visione di sognatore pragmatico,
il fermo rifiuto
da parte dei nostri atleti
di indossare una irrispettosa maglia verde
al posto della gloriosa divisa azzurra
sarebbe entrato negli annali del calcio
e nel cuore di molti italiani.