La foratura, le dimissioni da AIAP e il logo spezzato.
Andando in bici verso San Rocco di Camogli,
ho bucato una gomma.
Per me le forature sono segni divini
che meritano riflessione.
Nella ruota posteriore
si è conficcata
una puntina da disegno vecchio stile.
Che strano…
Chi usa ancora questo tipo di puntina?
È un disco circolare diametro mm 15
in cui la punta rialzata,
di altezza poco inferiore al raggio,
genera nella base un triangolo vuoto.
Allora mi sono ricordato che AIAP,
associazione italiana design
della comunicazione visiva,
esprime questa idea nel proprio Simbolo
che coincide anche con la A iniziale e distintiva.
Sono stato socio AIAP fin dallo scorso millennio.
Ho conservato anche le tessere.
Quella del 2010 é la mia preferita,
stampata su materiale trasparente
con il Nome in rilievo.
L’ho fotografata per l’occasione
su un particolare della fronte della Gioconda
che Leonardo e il Tempo hanno dipinta così,
con quelle spaccature sul legno di pioppo.
Ho dato le dimissioni da AIAP nel 2014.
La ragione scatenante
è stata l’approvazione del logo
della città di Genova,
la città in cui sono nato.
Un logo composto da una scrittura spezzata,
mancante e fortemente depotenziante
per l’Impresa.
Scrissi anche al Sindaco di Genova, Marco Doria,
suggerendo di non utilizzare tale Logo.
Infatti, in tutte le culture del mondo,
il simbolo spezzato,
non è di buon auspicio
poiché crea un disagio interiore,
scientificamente dimostrato,
nella persona che lo osserva.
Il Logo spezzato è come un vaso rotto.
Nessuna risposta.
Preciso che io non ho partecipato al concorso
e non avevo altro interesse che il bene comune.
La giuria ha scelto il progetto vincente
tra 373 partecipanti.
Oltre al sindaco,
all’assessore alla cultura Carla Sibilla
e ad altre autorità,
facevano parte della Giuria
Mario Piazza e Andrea Rauch,
due professionisti ai vertici Aiap.
Così, alla luce di questi fatti,
ho preferito prendere le distanze da AIAP
e non farne più parte.
Riparare la bici dopo una foratura
da puntina da disegno è semplice
e non fa male a nessuno.
Diversamente,
nella comunicazione di una città,
riparare i danni
di un Logo spezzato e depotenziante,
fatto e approvato senza conoscenza,
non è altrettanto semplice
e neanche indolore.
Grazie a questo paradigma, probabilmente comincio a comprendere il significato del vivere con consapevolezza.
Voglio vivere tanto tempo per imparare tante cose
E poi dopo voglio vivere ancora tanto tempo per condividere
La prossima volta che mi si pianterá una puntina nelle ciabatte, associaró Genova, Logo, Sergio.
E quando vedrò il corriere GLS sulla strada mi verrà in mente una puntina da disegno.
Sorriderò espirando dalla narice più libera a labbra chiuse strette
Pensiero nuovo che sostituisce pensieri ricorrenti.
Bene !