La prigione dei Nomi e la liberazione dei domini rapiti.
Esiste , purtroppo, la prigione dei Nomi.
Sono Nomi catturati in massa
da guerriglieri senza scrupoli.
Questi guerriglieri
senza coraggio e senza virtù,
sono entrati nel villaggio globale
con i loro arroganti fuoristrada,
sparando a raffica
dall’alto dei loro rombanti mezzucci.
Guerriglieri affaristi con stomaci pelosi
e avvocati con mitra caricati a cavilli
hanno rapito i Nomi.
Non si tratta di Nomi
singolarmente pensati e studiati
con la nobile intenzione di rappresentare,
attraverso il Naming e il Logo,
Visione e Valori d’Impresa…
Sono Nomi catturati per essere venduti
dietro pagamento di cospicuo riscatto.
Mi riferisco ai Nomi dei domini internet.
I Nomi rapiti non sono termini prescelti
in virtù di un ragionamento logico,
di intuito fantasioso, di ispirazione geniale,
di motivazione evidente o sottile…
I Nomi rapiti sono catturati
con la statistica glaciale del computer:
tre lettere,
quattro lettere,
cinque lettere.
sei lettere e così via…
Fredda combinazione
incrociata di vocali e consonanti,
con obiettivo di rapire, bloccare,
comprare a basso costo,
tutti i domini
e tutti i Nomi disponibili.
Per liberare i Nomi rapiti
occorre pagare la prima cauzione
che innesca una illusoria trattativa.
Tale trattativa conduce a pagare,
se si vuole, il riscatto completo
spendendo cifre cento volte superiori
al valore di una normale registrazione di dominio.
Quello che vale 10 è rivenduto a mille.
A questo punto,
se decidi di cedere
o resistere a questo ricatto,
dipende dalla tua pazienza,
dalla tua creatività,
dalla necessità impellente
e dall’urgenza di concludere la trattativa.
Nella mia visione, i domini internet
devono essere utilizzati
da Imprese reali e vive.
Mi piace pensare che i rapitori di Nomi
debbano essere arrestati nella loro attività
e i domini rapiti
debbano essere liberati all’istante
con azione legale e comunitaria.
Da parte mia,
non tratto con i rapitori di Nomi.
Anzi, li sfido
andando nei luoghi della mente
che i computers non hanno ancora esplorato.
È una battaglia estenuante ed elettrizzante
della quale si celebra la vittoria
quando, finalmente,
grazie al Metodo Logogenesi,
si raggiunge il risultato
del Nome perfetto e libero.
Per questo prezioso e raro obiettivo,
nella ricerca del Nome d’Impresa,
mi piace conservare la connessione
con la sincronicità,
con la mia pura ignoranza
e con la profondità dell’amore superficiale.
Sergio Bianco, Logogenesi, Naming