Il digiuno terapeutico nel dominio dei Simboli.
Il digiuno terapeutico,
introdotto da Salvatore Paladino
per la cura e la salute
del corpo fisico e mentale,
è da valutare con attenzione,
concentrandosi sulla saggezza
delle preziose informazioni
da Lui generosamente donate,
senza farsi fuorviare
dalla colorita forma espressiva
che sminuisce, a volte,
la profondità delle sue parole.
Come il digiuno detossificante
è il primo passo verso una vita sana,
così il digiuno terapeutico,
applicato al dominio dei Simboli,
è il primo passo
per la salute dell’impresa.
Il digiuno inizia
in modo drastico e semplice:
occorre eliminare i simboli depotenzianti:
nessuno sentirà la loro mancanza.
Seguendo questa benefica direzione
e collegandomi, ad esempio,
a un mio recente articolo,
“Tre persone sovrappeso in coda,
l’insegna che insegna”.
eliminando terapeuticamente quel simbolo
la banca in questione
porterebbe grandi vantaggi a se stessa,
alla Loggia degli Osii,
al capitello che finalmente tornerebbe a respirare,
alla Piazza dei Mercanti,
a Milano
e alla comunità degli esseri umani.
Il simbolo, in questa fase,
non è da sostituire:
è da eliminare
come un sasso dentro un sandalo scalpitante.
Inizia così il digiuno terapeutico
applicato al dominio dei simboli.
Nella seconda fase
nasce la consapevolezza
e la coscienza
di ciò che fa bene
al corpo e all’Impresa.
L’immagine prescelta
valorizza l’armonia boteriana a tutto tondo
e la perfezione di un sasso di Camogli
cerchiato dalle onde del mare.
Essenziale purificazione per un’identità forte.