Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

Essere bocciato nel mondo della relatività.

 

Einstein-Otto-Stelle

 

Siamo nel 1905.
Ci sono due ragazzi con lo zaino in spalla.
Vengono dalla Germania.
Il primo ha un nome infinito: Otto.
Il suo amico si chiama Albert.

Sono giunti in treno fino a Voghera
e, da lì, si sono incamminati,
con l’intenzione di raggiungere,
passo dopo passo,
il mare della Liguria.

Albert ha un sottile dispiacere nel cuore:
è stato bocciato
all’esame di ammissione
del Politecnico di Zurigo.

Ma nella vita tutto è relativo…

È una calda estate.
Ci sono salite da affrontare
che ti lasciano con la lingua di fuori…

Dalle colline dell’Oltrepò Pavese
alla via del Sale,
dai crinali di Pietra Corva
fino alle scogliere di Nervi.

Lucertole al sole.
Sentieri di pietre rotolanti,
creuze de ma che profumano di rosmarino.

I loro i-pod sottocutanei
trasmettono la musica delle cicale
e i suoni dei celesti volieri.
Come farebbe l’uomo
senza la tecnologia indispensabile?

Otto e Albert dormono all’aperto,
nei loro sacchi a pelo.

Si chiedono se l’Universo
sia un posto amichevole.
In quei momenti la risposta è naturale.

Sono insieme, sotto la volta celeste,
insieme agli esseri
della terra e dell’aria.

Come nelle favole,
la volta celeste che c’era una volta,
c’è.

È a disposizione di tutti.
A quei tempi come oggi.

Basta spegnere lo schermo piatto.
e uscire dalla zona di comodo.

Se vuoi iscriverti al vero master,
se vuoi trarre insegnamenti preziosi,
in qualsiasi dominio operi,
dalla ricerca scientifica
all’arte della pasticceria,
dalla coltivazione dei girasoli
al restauro delle auto d’epoca,
prendi lo zaino in spalla,
passa una notte sotto le stelle
e tutto diventerà più chiaro.

Riguardo al viaggio che ho raccontato,
mi piace pensare che,
senza connessione con la natura,
senza sottile dispiacere,
senza libertà esplorativa,
senza zaino sulle spalle,
senza notti trascorse sotto le stelle,
senza esplorare i confini
del micro e del macrocosmo,
nulla poteva accadere
di quello che in seguito
si sarebbe verificato,
di quello che Albert
avrebbe intuito e racchiuso
in un formula unica.

Questa è la vera storia di due ragazzi
e del loro viaggio avventuroso
verso il mare.
Il viaggio di Otto Neustatter
e del suo amico Albert Einstein.

Sergio Bianco
Logogenesi si ispira ai codici della Natura.

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