Esagono, Esagramma, Sigillo di Salomone.

Riprendiamo il viaggio.

Da Giant’s Causeway Coast,
scogliera di rocce vulcaniche
che sorge in Irlanda del nord,
ci spostiamo nella fucina dei Simboli
sopra Cala dell’Oro.

Il simbolo forgiato
in virtù del metodo Logogenesi,
per caso sincronico,
ha origine proprio dall’esagono
e, di conseguenza, dall’esagramma.

L’esagramma è una figura geometrica
formata da due triangoli equilateri sovrapposti.

Il primo triangolo è orientato
con la punta verso l’alto
mentre il secondo è orientato
con la punta verso il basso.

I vertici dei due triangoli equilateri sovrapposti,
formano una stella a sei punte.

Questo segno,
conosciuto come “Sigillo di Salomone”,
rappresenta l’armonia delle forze opposte,
l’equilibrio tra materia e spirito.

L’esagramma è iscritto
entro un esagono
e naturalmente entro un cerchio.

Pitagora, filosofo e matematico greco,
considerava questa figura geometrica,
Simbolo della creazione
e unione tra universo maschile e femminile.

Unendo i vertici più lontani dell’esagono,
prende vita la figura del cubo.

Si genera così uno “scatto” percettivo
tra la figura piana e la figura solida,
tra il progetto e la costruzione reale.

Queste considerazioni
che abbracciano pianta e volume.
geometria e materia
calcolo e impegno,
sono la base per la creazione del marchio
di un’impresa di costruzioni di Torino.

Ne parleremo nell’articolo di domani.
Il viaggio continua.
Restate connessi ma non troppo.

Sergio Bianco #logogenesi