Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

Aeroporto Domenico Modugno. Altro che Caravaggio!

 

Caravaggio-aeroporto

 

“Il Caravaggio International Airport Bergamo – Orio al Serio”
esiste, con questa sua denominazione,
lunga come una pista di atterraggio,
dal mese di marzo del 2011.

In un precedente articolo
ho parlato dell’importanza del Nome
che, nel contesto soprattutto di un aeroporto
deve infondere
un senso di tranquillità e sicurezza.

Ho fatto quindi riferimento positivo
all’aeroporto Galileo Galilei di Pisa che,
oltre  a evocare l’origine
di un genio italiano nato in quelle terre,
contiene, nel nome stesso,
le due ali per volare
e l’armonia dolce , giocosa e sicura
dell’andata e del ritorno,
ottenuta con un semplice e unico
cambio di vocale:

gALIleo gALIlei.

 

Michelangelo Merisi nasce a Milano nel 1571.
L’artista prende Nome
dal paese d’origine dei suoi genitori,
Caravaggio, che sorge a pochi km dall’aeroporto.

Nella scelta del Nome dell’aeroporto,
l’origine non è l’unico elemento
da prendere in considerazione
così come, ad esempio non sarebbe opportuno
intitolare un asilo nido di Gerusalemme
a Re Erode.

Quali sentimenti evoca
universalmente Caravaggio?

Caravaggio è il pittore del buio e della luce.

Le sue opere, drammatiche e infernali
riflettono la sua vita travagliata
permeata di avvenimenti delittuosi.

Caravaggio è l’antitesi
della tranquillità e della sicurezza.

Il suo è un animo irrequieto
che ha il potere di trasmettere
ed evocare tale stato dell’essere.

Nella sua breve esistenza,
Caravaggio fu incarcerato
per motivi non certo nobili
o connessi alla difesa della libertà.

Affrontò gravi vicissitudini
e, durante una rissa provocata,
si macchiò di un omicidio
e, in seguito alla condanna a morte,
fu costretto sempre a fuggire
per scampare alla pena capitale.

La sua meravigliosa opera artistica,
consacrata molti anni dopo la sua scomparsa,
è un lampo di luce poetica
che si staglia nel buio della tela
e nelle trame oscure della sua anima.

Nella mia visione
Il Nome Caravaggio
è perfetto per una Galleria,
il traforo del Caravaggio, ad esempio,
in fondo al quale la luce
della viriditas alchemica
risalta dopo il gelo dell’inverno:
esci fuori dal Tunnel del Caravaggio
e ti senti da Dio.

E l’aeroporto come lo chiamiamo?

C’è un italiano
nato a Polignano a Mare nel 1928
e morto a Lampedusa nel 1994.
La sua più celebre canzone,
secondo le statistiche SIAE
è il brano più eseguito nel mondo
e contiene
una tra le più amate parole italiane,
facile da pronunciare
e in armonia con lo spirito dell’impresa:
Volare!

Aeroporto Domenico Modugno.
Altro che Caravaggio!

Sergio Bianco #logogenesi

Un pensiero riguardo “Aeroporto Domenico Modugno. Altro che Caravaggio!”

  1. Nicola Pisani ha detto:

    La scelta del Nome capace di toccare cuore e mente dimostra come sia possibile creare strategie di comunicazione positive che derivano dal potente significato simbolico del nome stesso.

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