Accordo chiaro e Logo presentato in soluzione unica.

Con un accordo chiaro
si presenta una soluzione unica di Logo,
senza alternative compiacenti,
per il bene dell’Impresa.

Nella foto, il Simbolo
che ho creato nello scorso millennio
per l’Istituto Centrale
delle Banche Popolari Italiane,
presentato, come di consueto,
in soluzione unica.

Nell’articolo di ieri
ho espresso in poche parole
un concetto semplice:

il volume di presentazione del Marchio
contiene la soluzione unica.

È unica in tutti i sensi.

Non ci sono proposte alternative.

Dal conferimento dell’incarico
al rito della presentazione,
trascorrono generalmente due mesi.

In questo arco di tempo,
si estraggono Visione e Valori
che saranno concentrati nel segno unico.

È necessario un lungo e paziente lavoro
di ricerca che conduce lentamente
o improvvisamente all’idea.

L’idea è la scintilla,
l’impulso primordiale,
la rappresentazione virtuale
che identifica
Visione, Valori d’Impresa.

Il Marchio, illuminato dall’idea,
viene testato
sotto il profilo dell’originalità
e della coerenza.
Si chiariscono e si delineano
i punti forti della motivazione,
connessi all’intuizione diretta,
al mondo della percezione sottile
e ai messaggi subliminali.

La motivazione sarà connessa
al codice  del racconto,
la capacità del Logo di diffondersi
attraverso la narrazione.

Il Logo viene quindi elaborato
e forgiato con tecnica vettoriale
in modo da rispettare i codici della sintesi,
della chiarezza, della riproducibilità.
Il Logo viene quotato e misurato
in conformità con le regole auree
e il codice della matematica.
Il Logo è quindi lasciato libero
di esprimersi in virtù dei codici
dell’estetica e dell’emozione
abbinati al codice misterioso del segreto,
la chiave nascosta che genera l’inatteso.

Per raggiungere il risultato finale
si eseguono alternative, varianti minime,
prove di inclinazioni lineari e curve
e prove opportune
che la tecnica vettoriale
consente di eseguire
e di valutare in tempi rapidi.

La soluzione finale è quindi unica
ed è presentata
con grande cura e rispetto al Cliente
poiché si è stabilito tra le parti
un indissolubile legame
di fiducia e di appartenenza.

Il Cliente, che ha versato l’acconto
al conferimento dell’incarico,
è libero di scegliere.

Se il progetto lo soddisfa in pieno,
il Logo diventa suo
al pagamento del saldo concordato
e nel rispetto dell’integrità
e della paternità dell’opera.

Diversamente,
se il progetto non lo soddisfa,
nulla viene consegnato,
nulla potrà utilizzare, neanche parzialmente
e la cifra versata
al conferimento dell’incarico
sarà trattenuta per ricompensare
il tempo dedicato
e il lavoro comunque svolto.

Queste sono le condizioni dell’accordo.

Chiaro, chiarissimo, bianco.

Sergio Bianco #logogenesi