Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

Immagini doppie compenetrate: Il calice e la ruota.

 

ruota-calice

 

Il calice e la ruota rappresentano
il percorso della strada del vino.

Quale strada e quale vino?
Non lo dirò.

Immagina la forza del simbolo sabbiato
in miniatura sul vetro del bicchiere.
Simbolo chiaro, sintetico, riproducibile.

Immagina la trasparenza
e il calore del vino rosso rubino
che attraversa le aree piene e vuote
del simbolo.

Emozione.

Ora sei in viaggio
con i finestrini dell’auto abbassati,
oppure sei in bicicletta.

Immagina un cartello stradale:
non occorre che sia grande.
La misura deve essere opportuna
perché la forza è nel Simbolo
e non certo
nella dimensione del cartello.

Gli arroganti gridano e strombazzano.
Gli incompetenti
inseriscono nei simboli
sfumature depotenzianti
ed elementi decorativi depotenzianti.

Non plus ultra.

Il Simbolo creato
in virtù dei codici della Logogenesi
concentra visione e valori
e li diffonde con impeccabile gentilezza.

L’idea è originale e sostenuta
da una motivazione autentica.

Positivo e negativo comunicano,
rivelano il segreto
della doppia immagine compenetrata
ed esprimono messaggi coerenti:

la ruota come segno di civiltà,
tradizione contadina,
evoluzione, scoperta,
percorso esplorativo e viaggio.

Il calice corrisponde agli spazi vuoti
che appaiono tra i raggi.
Il calice è in forma di scudo,
segno di affidabilità e protezione.
Ogni singolo scudo,
simmetrico e triangolare,
con lati arrotondati,
è composto da tre cerchi:
il codice della matematica
è una presenza invisibile e determinante.

I due cerchi concentrici della ruota,
ovvero la circonferenza esterna
e il bordo superiore dei sei scudi,
conducono l’occhio al centro,
fulcro visivo magnetico nel quale si staglia
la base del calice.

Ora andiamo su:
siamo celesti volieri.
Nel panorama olistico
si manifesta l’estetica,
la piacevolezza, la bellezza.
La visione dall’alto,
evoca la tavola rotonda
della leggenda dei cavalieri
intesa come luogo sacro
in cui riunirsi e ritrovarsi.

Ecco , vi ho raccontato un simbolo
creato in virtù dei 12 codici della Logogenesi:

Idea, originalità, motivazione,
sintesi, chiarezza, riproducibilità,
coerenza, estetica, matematica,
emozione, segreto, racconto.

Dodici codici come le ore
nel quadrante del tempo.
Il tempo scorre in tre direzioni:
orario, antiorario e stop.

Sergio Bianco #logogenesi

Un pensiero riguardo “Immagini doppie compenetrate: Il calice e la ruota.”

  1. Nicola Pisani ha detto:

    È un viaggio sensoriale attraverso la cultura del vino. I codici della Logogenesi generano un simbolo potente, geniale e ricco di molteplici significati. La capacità di trasmettere tanto con così poco è l’essenza della maestria artistica. Complimenti per aver catturato l’immaginazione concentrando la visione d’Impresa nel segno unico.

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