Luca da Ostia, Gladiatore dell’esercito del Nord.

Il carattere istituzionale
prescelto per esprimere
ogni messaggio dell’Impresa,
corrisponde alla sua voce.

Un attore del cinema
non sempre è riconosciuto
dalla sua voce originale
ma dalla voce del doppiatore
che viene scelto per interpretarlo.

Il legame con la voce è così forte
che, a volte,
la voce autentica dell’attore
non viene riconosciuta tale dal pubblico.
Il pubblico riconosce e vuole
la voce che, per primo,
ha associato a quel personaggio.

Prendiamo ad esempio
la scena epica del Gladiatore.

“Io sono Massimo Decimo Meridio,
comandante dell’esercito del Nord,
generale delle legioni Felix,
servo fedele del vero imperatore
Marco Aurelio,
padre di un figlio assassinato,
marito di una moglie uccisa,
e implacabile vendicatore
in questa vita o nell’altra »

Per gli italiani che non hanno visto
la versione originale,
la vera voce di Russel Crowe
è nulla a confronto della voce
di un signore di Ostia,
all’anagrafe Luca Ward,
di professione attore e doppiatore.

È Luca il comandante dell’esercito del Nord…
implacabile vendicatore
in questa o nell’altra vita.

Se Luca entra in un bar a Trastevere
ed esclama
” al mio segnale scatenate l’inferno”
come minimo,
gli servono il caffè per primo…

La comunicazione della tua Impresa
funziona allo stesso modo.
Se la tua voce, ad esempio, è il Times,
sarà sempre quella, inconfondibile.

Sei arrabbiato?
Times Bold corpo 48.

Sei discorsivo?
Times regular italic corpo 14.

Sei di umore neutrale?
Times regular corpo 11.

Vuoi confidare  un messaggio prezioso?
Times light corpo 8.

E poi è da considerare l’interlinea.
L’interlinea
è la chiarezza e l’organizzazione
dello spazio e del tempo.

Il modo in cui vai a capo, invece,
è il respiro del discorso.

Prova semplicemente  a scrivere,
in diversi modi,
“Sì.”

A seconda della scelta
del maiuscolo o del minuscolo,
a seconda della misura del carattere
rispetto allo spazio visivo disponibile,
a seconda dell’inclinazione,
a seconda  dello spessore del corpo,
l’intonazione della tua voce cambia
e il tuo Sì
può essere affermativo,
ironico,
fino a trasformarsi, addirittura,
nella chiara percezione di un NO.

E questo vale anche all’opposto:
Un NO può essere ribaltato
e percepito come un Sì.

Bello come un sì.
Gelido come un sì.
Gioioso come un sì.
Provocatorio come un sì.
Misterioso come un sì.
Scanzonato come un sì.
Liberatorio come un sì.
Irritante come un sì.
Rotondo con un sì.
Risolutore come un sì.

La voce, il carattere, il suono,
sono vibrazioni dell’anima,
per chi è ancora in grado
di leggere e di ascoltare.

Dimmi.

Per comprendere nel profondo,
hai già comprato la nuova edizione
del libro Logogenesi?

Sì!

Sergio Bianco #logogenesi