Tiramisù. Il Nome determina il successo del prodotto.
Il Nome
determina il successo del prodotto.
Tante voci circolano
intorno alle origini del Tiramisù.
Seconda una di queste,
i pasticceri senesi,
in occasione della visita
di Cosimo III De Medici,
granduca di Toscana,
creano questo dolce
battezzato in origine “zuppa del duca”.
La ricetta si diffonde in Veneto
dove i cortigiani,
intuendo proprietà afrodisiache,
lo degustano
prima dei loro incontri amorosi.
Tiramisù ha quindi un’allusione erotica,
ma anche spirituale.
In questo caso,
Dulcis in primis e anche in fundo.
Esaminiamo nel profondo
il Naming Tiramisù.
Il Nome stabilisce un contatto
diretto e confidenziale
tra dolce e consumatore.
Ricorda Alberto Sordi che,
nel film “un americano a Roma”,
mette da parte il cibo fast food
e rivolto alla pasta nel piatto
le parla ed esclama:
“Maccarone mi hai provocato
e mò te magno”.
Stessa scena col Tiramisù.
Il consumatore parla al suo dolce,
gli dà del tu:
Tiramisù!
Lo esorta a compiere un’azione benefica,
certo che sarà accontentato.
Orsù!
È una richesta che contiene già
la risposta affermativa: Si!
Otto lettere, numero infinito.
Alternanza perfetta di vocali e consonanti.
Suono armonioso e musicale.
Pronuncia internazionale.
Vibrazione memorabile.
Nessuna vergogna nel pronunciarlo,
anzi, simpatico da dire.
Accento finale sull’ultima lettera
che chiude in modo netto e preciso.
Tiramisù.
Come sarebbe la tua impresa
intesa come società o come prodotto
se fosse rappresentata
dal Nome giusto, creato in virtù
dei codici della Logogenesi.
Non ti fa gola?
La genialità del Tiramisù
applicata alla tua Impresa.
La tua Impresa sarebbe finalmente
nelle condizioni ideali per volare.
Oppure la tua Impresa,
a causa di scelte frettolose,
superficiali e depotenzianti,
resta a terra,
ancorata ad un nome
o ad un logo non appetibile
che non può emozionare o attrarre nessuno
perchè pesante come un macigno.
Sergio Bianco
La potenza del nome determina il destino del prodotto. Il Tiramisù incanta, invoglia e invita all’esperienza. Un nome ben scelto solleva l’impresa verso nuove altezze mentre un nome “malpensato” può trascinarla giù, nel più profondo oblìo.