L’Attenzione verso i segnali simbolici delle circostanze
Sono accadute molteplici storie magiche
riguardo al libro Logogenesi.
Non è la prima e non sarà l’ultima.
Oggi ne racconto una
che riguarda la precedente edizione.
Appunti di viaggio.
Venerdì 7 luglio 2017
parto per incontrare l’editore
per l’ultimo controllo delle bozze
prima di andare in stampa.
Nel partire in auto da Camogli,
mi accorgo di avere una gomma a terra.
Mi fermo dal primo benzinaio,
me la gonfia e mi consiglia
di andare dal vicino gommista
per un ulteriore controllo.
Vado dal gommista
e lui ispeziona la gomma senza smontarla,
spruzza acqua per individuare
eventuali perdite d’aria
e mi dice che la gomma è perfetta.
Riparto ma non mi fido.
Al primo autogrill in autostrada mi fermo
e faccio controllare la pressione.
Da 2,5 siamo passati a 2,2:
evidentemente c’è un buco.
Esco dall’autostrada
e vado da un altro gommista.
Lui smonta la ruota,
la immerge in acqua
e trova un piccolo chiodo
lungo un centimetro.
Mentre ripara la gomma
io prendo il chiodo,
abbandonato su un bancone di ferro
insieme ad altri attrezzi,
lo prendo con due dita
e lo osservo
con inspiegabile e rispettosa cura,
come se fosse qualcosa di prezioso
e lo infilo nel taschino della camicia.
Dato che ero partito con largo anticipo,
arrivo in perfetto orario.
L’editore mi mostra le bozze del libro
e gentilmente mi fa accomodare
alla sua scrivania.
Rimango da solo nel suo ufficio
per controllare con calma.
Mi concentro sui fogli interni.
Sulla scrivania c’è la bozza della copertina
stampata in un foglio più grande.
Prendo dalla tasca il chiodino,
lo tengo in mano.
Ci gioco.
Poi lo poso a caso,
sulla copertina bianca vicino al titolo.
Dopo un pò guardo in quella direzione
e mi accorgo che la lettera “I”
presente nel titolo
“I Codici della Logogenesi”
si è spostata in basso
in modo inspiegabile.
Una lettera grande come il chiodino.
O meglio, una lettera “I” in forma di chiodo
che non sapeva come fare per avvisarmi.
Una copertina controllata
da più persone chissà quante volte….
Un errore in copertina di cui nessuno si era accorto
rilevato appena in tempo
grazie a un inconveniente celeste.
Per me, che vivo in connessione
con il mondo dei Simboli
tutto questo è normale eppure,
sono sempre meravigliato
e profondamente grato
per questi continui messaggi
che mi giungono,
in forme sempre diverse,
per venire incontro ai miei limiti
e per aiutarmi nella mia missione.
Sergio Bianco #logogenesi