Il nuovo logo Sergio Soldano: specchio e infinito.
Nel nuovo logo Sergio Soldano,
la S iniziale e distintiva
si specchia nel suo contrario
e, nel capovolgimento,
genera l’infinito.
Il nuovo logo Sergio Soldano
è stato presentato il 29 settembre 2024
in anteprima mondiale contemporanea
a Cannes e a Genova.
Un tableau d’Art
per due location di eccezione:
il TFWA World Exhibition
& Conference di Cannes
e Palazzo Imperiale di Genova.
Oltre alla presentazione del nuovo logo,
i Direttori Creativi di Sergio Soldano
Giovanni Premoli e Dario Di Bella,
ai quali è stato affidato
da Desire Fragrances
il rilancio di questo Brand,
hanno evidenziato
l’eccellenza e l’artigianalità
che saranno il filo conduttore
delle prossime collezioni.
I Tableau d’Art, da loro ideati,
portano in scena,
con grande stile, le gigantografie
di due schizzi dipinti a mano
della prossima Collezione Donna
Autunno/Inverno 2025-2026
e offrono uno sguardo
al processo creativo
partendo dalla realizzazione
di prototipi di carta
e sancendo l’inizio
del nuovo percorso del marchio.
L’incontro a Camogli,
avvenuto a febbraio 2024
e il dialogo costruttivo
con Premoli e Di Bella,
hanno ispirato l’idea del Simbolo
di specchiarsi nel proprio contrario,
in senso evolutivo.
Da giovane ho conosciuto Soldano.
In loro ho ritrovato estro e geometria,
pura passione e profonda conoscenza.
Insieme, sarà un viaggio memorabile.
Ecco la motivazione del marchio
creato in virtù
dei codici della Logogenesi.
La lettera S, iniziale di Soldano,
si specchia nel suo contrario
e, nel capovolgimento, genera l’infinito.
La rotazione della S si orienta
nelle quattro direzioni cardinali.
Quattro sono le stagioni
che colorano la moda.
Il quadrato, inclinato a 45 gradi,
rivela un equilibrio calibrato.
Il Simbolo evoca la croce
della repubblica di Genova,
infatti, nel cuore di questa città,
Sergio Soldano
ha aperto il proprio atelier.
La croce è unione tra linea orizzontale,
la materia e linea verticale, lo spirito,
ovvero i gesti quotidiani del mestiere,
illuminati da qualcosa di superiore.
Le campiture chiare e scure
ricordano il marmo bianco e nero
della cattedrale di San Lorenzo
e di alcuni nobili palazzi genovesi.
Il contrasto tra positivo e negativo
rivela la saggezza Yin-Yang
che, nel cerchio della vita,
dispone le forze contrapposte
in perfetto equilibrio.
La S orizzontale è l’onda del mare
che continua in forma perpetua
di otto infinito.
La S verticale
è il percorso non lineare del fiume
(pi greco diviso due) così simile
alle circostanze che determinano
il flusso sincronico dell’esistenza.
Il Simbolo contiene, in segreto,
lo zoccolo di Pegaso,
mitico cavallo alato
che fa sgorgare l’acqua
dal monte Elicona,
sorgente che dissetava le Muse.
Il Simbolo
rivela anche la forma di àncora,
segno di stabilità, sicurezza
e, al tempo stesso, segno dinamico,
musicalmente “in levare”,
che esprime l’attitudine a salpare,
a esplorare viaggiando
in senso fisico e mentale.
Il Simbolo, colto nella parte superiore,
rivela anche la maniglia di un forziere,
come se la storia del Brand
ripartisse da un baule ritrovato.
Il Simbolo dà vita a infiniti sviluppi,
scomposizioni, bordature, greche,
motivi tramati diversi
da utilizzare nella grafica, nei tessuti,
nello stile dei vestiti
e nei complementi di arredo.
La S è specchio, capovolgimento,
evoluzione, infinito.
Ogni specchio riflette un’ombra, ma solo chi osa capovolgerla scopre l’infinito