Affinità tra medium artigiano di Fellini e Logogenesi
Come Artigiano del Simbolo
riscontro un’affinità elettiva
tra il metodo Logogenesi
e le parole di Federico Fellini.
Queste parole riguardano l’ispirazione
che sembra provenire
da qualcosa di superiore
alle capacità dell’artista stesso.
Riguardano il metodo,
l’allineamento dei codici
emozionali e matematici
e l’attenzione maniacale
verso ogni dettaglio.
Riguardano il caso sincronico
e l’equilibrio vitale degli opposti.
Ho fedelmente trascritto questo testo
traendolo dal documentario-intervista
“Sono un gran bugiardo”
in cui Fellini,
regista di film memorabili,
svela alcuni aspetti della sua ispirazione,
del suo pensiero e della sua anima.
La parola al Maestro.
“Credo che un artista sia un medium,
una mente, dei nervi, un corpo, delle mani…
È proprio un simulacro
per essere abitato da un sogno,
una fantasia, un sentimento
che diventano poi
personaggi e situazioni di una storia.
Lui deve soltanto riuscire a realizzarla
con la sua esperienza artigianale.
È un medium artigiano.
Io non credo che il termine improvvisazione
abbia a che fare con il processo
della creazione artistica.
È una parola assolutamente inadeguata,
anche irritante.
No!
Io non adopererei improvvisazione.
Direi che è necessaria la disponibilità,
cioè rendersi disponibili
alla cosa che sta nascendo
che è ancora informe, magmatica,
confusa, non ancora delineata.
Tutto può essere interpretato, dopo,
come delle pause, delle frizioni necessarie
perché tu avessi modo
di portare dei cambiamenti,
delle mutazioni,
degli arricchimenti
ai quali non avevi pensato.
Le prime due settimane
sono io a dirigere il film.
Dopo è il film a dirigere me.
Il cinema,
essendo l’espressione artistica
che più si avvicina alla vita,
ha bisogno di esattezza,
di respiro, proprio, di gesti,
di atteggiamenti.
Esprimere un sogno,
una fantasia,
è un’operazione di alta matematica.
Algebrica.
È come mettere nello spazio
un’astronave.
Un verde deve essere
esattamente quel verde,
come per un pittore…
e un’ombra di luce
deve avere esattamente quel taglio.
Così come meticolosa è la vita
che sembra apparentemente casuale
e invece è esattissima nei suoi equilibri.”
Federico Fellini.
Grazie Maestro per essere
una fonte perpetua di ispirazione.
Grazie per consentire l’accesso
alla tua Bottega artigianale
attraverso le tue opere
e le costruzioni teatrali
che stanno dietro di esse.
Grazie per l’immaginazione,
(in me mago agere)
il mago che agisce in noi,
e grazie per il potere di entrare ed uscire
dalle pagine dei libri.
Sergio Bianco #logogenesi