Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

Fulcro visivo e rotazione della chiave a 120 gradi

 

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Il Simbolo, creato in virtù
dei codici della Logogenesi,
è uno scudo triangolare
con lati arrotondati
entro cui campeggiano tre chiavi.

La chiave è segno di proprietà,
fiducia e successo.

Le chiavi fuoriescono dallo scudo
in modo prorompente
e determinano, al centro dell’emblema,
il fulcro visivo
nel quale si concentra l’attenzione.

Le campiture tra le chiavi
rivelano la forma
di una casa stilizzata
o di un vettore che si irradia
dal centro verso l’esterno.

La simmetria
rispetto all’asse verticale
conferisce al Simbolo
un’impronta di equilibrio,
affidabilità e sicurezza.

La rotazione a 120 gradi
consente la leggibilità
nelle tre direzioni
e conferisce all’insieme
un’impronta dinamica.

L’impresa, in armonia
con le peculiarità del segno,
si dimostra razionale,
capace di ottimizzare
spazio e tempo
organizzando sinergie
e collaborazioni.

Le chiavi sono forgiate come spade
così da evocare, a livello inconscio,
lo spirito dei tre moschettieri,
simbolo di unione ed eterna alleanza.

Il libro Logogenesi,
nelle sue 432 pagine
mostra Simboli di oltre cento imprese
senza rivelarne il Nome.
Il Simbolo, con la sua motivazione
e il riferimento al settore merceologico,
assume un valore superiore
connesso alla sua pura essenza.

Sergio Bianco, Logogenesi

 

 

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