Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

Il pi greco fluido nella creazione Logogenesi

 

 

La linea retta
che unisce la sorgente al mare
non corrisponde
all’andamento del fiume.
Il percorso reale
aumenta di 3,14 diviso due
rispetto al percorso lineare.
3,14 è pi greco,
rapporto numerico
tra circonferenza del cerchio
e il suo diametro.
Il fiume descrive curve armoniose
perchè segue la collina,
accarezza le radici del grande albero,
gira intorno al campanile di pietra,
sente il profumo delle rose
e segue la naturale inclinazione
fino a incontrare il mare.
Mi piace pensare che la vita
sia come il fiume.
Una direzione non lineare
ma ugualmente protesa verso la meta,
la leggendaria Impresa
che si identifica, nella mia visione,
nella vita semplice
e in un segno unico, permeato di Magia.
Le deviazioni rientrano
nella perfezione del Pi greco.
Le deviazioni comprendono,
come disse Steve Jobs,
l’arte di unire i puntini:
l’arte di unire, ad esempio,
la passione per la calligrafia
alla tecnologia d’avanguardia.
Ecco che l’apparente ritardo,
l’attrazione del fiume
verso la propria naturale inclinazione
finisce per arricchire
ogni singola goccia d’acqua
in virtù di una traiettoria variabile,
emotiva e matematica.

La stessa matematica che,
insieme ad altri undici codici,
regola la creazione vettoriale
dei Marchi vincenti
perchè ispirati alle leggi di Natura.

Sergio Bianco #logogenesi

2 pensieri riguardo “Il pi greco fluido nella creazione Logogenesi”

  1. Nicola Pisani ha detto:

    Il fiume non devia, danza lungo il suo destino matematico.

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