Scritti di Sergio Bianco nel dominio dei Simboli.

La ghiandola pineale, portale del sogno e del segno.

 

È mezzanotte.
Domani all’alba delle 5,55
uscirà l’articolo
che sto scrivendo adesso.

In queste ore che separano
la scrittura dalla pubblicazione,
la protagonista incontrastata
è una ghiandola presente
nel corpo di ogni essere:
la ghiandola pineale.

La ghiandola pineale
è il portale del sogno.
Nella mia personale visione
è anche il portale del segno.

La ghiandola pineale
è la mappa del tesoro
sepolto nel giardino di casa.
È la chiave del forziere
che abbiamo in tasca.
È la combinazione della cassaforte
che conosciamo a memoria
se solo ci ricordassimo
di avere memoria.

La ghiandola pineale
è il simbolo del potere.

Essa è presente
nel bastone autorevole del Papa.
È presente negli scettri del comando
di antiche divinità sumere
venute da altre dimensioni,
così come ipotizzano gli studi
di esperti ricercatori
in contrasto con la scienza ufficiale.

 

 

Nello scorso millennio,
passeggiando sul Monte di Portofino
con mio figlio,
Lui, in fase pre-partita,
si divertiva a dare calci a una pigna.
Poi l’abbiamo raccolta
e osservata insieme con attenzione.

La pigna
rappresenta la ghiandola pineale
inserita al centro del nostro cervello
e definita il terzo occhio:
l’occhio che guarda lontano
o semplicemente dentro noi stessi.

Da quel calcio in libertà,
dall’ispirazione naturale della pigna
è nato questo simbolo
creato in virtù
dei codici della Logogenesi.

Buonanotte e sogni d’oro.

Sergio Bianco, #logogenesi.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *